La regione Puglia si appresta a chiudere la programmazione comunitaria 2007-2013 nella quale aveva attivato diverse misure per incentivare le imprese che realizzavano investimenti, nei diversi settori merceologici, a partire da 30.000 € fino a 100 milioni di €. Alcune di queste misure sono arrivate a fine programmazione e la Giunta regionale, in data 05/03/2014, ha deliberato l’interruzione della presentazione di nuove proposte di agevolazione di aiuti relativamente ai seguenti bandi: contratti di programma; programmi Integrati di Agevolazione ‐ Pia e Pia turismo; insediamenti in aree produttive extra urbane; aiuti alle piccole imprese innovative operative e di nuova costituzione; titolo II turismo ‐ medie imprese.
La maggior parte di questi bandi si rivolgeva ad imprese che avrebbero dovuto dimostrare almeno un fatturato superiore a 1.800.000 euro. Attualmente la Regione dispone di misure che erogano incentivi ad imprese costituite anche da meno di 10 dipendenti e fatturati inferiori a 2.000.000 € che dovrebbero rimanere fino al 30/06/2014 e poi, eventualmente, agganciarsi alla nuova programmazione comunitaria 2014-2020. Inoltre la regione ha comunicato che, al fine di ridurre al minimo la fase di interruzione della presentazione di nuove istanze agevolative, fermo restando l’approvazione della nuova Carta degli aiuti di stato a finalità regionale 2014‐2020, il Servizio regionale competente si adopererà per predisporre e far approvare in tempi brevi i nuovi regolamenti degli aiuti di Stato a finalità regionale sulla base dei quali poter procedere alla concessione dei nuovi aiuti nell’ambito delle nuove disposizioni fissate relativamente al periodo 2014‐2020.
Regione Puglia: chiusa la programmazione 2007-2013
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