Le associazioni di categoria Confcommercio, Cna e Confesercenti, con un comunicato stampa, intervengono sul problema sorto a causa della poche domande presentate per l’acquisizione dei locali del’ex piazza Commestibili. E ripropongono alcuni alcuni passaggi della vicenda che, di fatto, li ha visti “esclusi” dallo staff di esperti scelto dall’Amministrazione comunale per la stesura del bando che è andato semi-deserto. “Qualcuno – hanno scritto – ha ritenuto di poter fare a meno di noi”. “Ma – aggiungono – nonostante tutto sono stati numerosi e continui i nostri solleciti nei confronti dello stesso Assessore (Marotta n.d.d.) invitandolo a discutere con noi per un confronto sano e costruttivo: evidentemente il nostro essere propositivi non è stato ben recepito”. Sono venuti a conoscenza del bando solo al momento della sua pubblicazione ricevendone notizia solo grazie al sito istituzionale “e senza che nessuno abbia ritenuto opportuno ascoltarci prima”. “Per senso di responsabilità abbiamo protocollato subito dopo una nota, nella quale sottolineavamo quelle che a nostro avviso erano le carenze che avrebbero potuto scoraggiare i giovani e, non solo, ad avviare una propria attività nei locali di piazza commestibili, proponendo quelle che potevano essere dei miglioramenti da applicare. Inutile dire che a distanza di quasi 20 giorni non è pervenuta nessuna risposta, da parte di nessuno”.
Confcommercio, Cna e Confesercenti criticano l’Amministrazione comunale
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