Il mesagnese Giancarlo Francioso a metà marzo aprirà a Bangkok, in Thailandia, “Mondo Teca Italian Restaurant Wine Bar” all’indirizzo 498/5 Soi Ramkhanhang 39 Tapleela1 pracha uthit rd wangthonglang Bangkok. Si tratta di un ristorante con 80 posti e ampia terrazza con ulteriori 40 posti, con cucina tipicamente pugliese, uno staff di 10 cuochi di cui due italiani.
Giancarlo Francioso, 56 anni, molti dei quali vissuti all’estero, ormai giapponese di adozione avendo sposato una giapponese. Nei primi anni ‘80 lavorò per la Jal, compagnia aerea giapponese. Poi si trasferì a Tokyo e lavorò con la Mioshi Corporation nel Food & Beverage Management a Tokyo e per Sabatini. Nel 1995 fece arrivare in Giappone il fratello Maurizio assieme al quale nel 1999 aprì ad Osaka il ristorante “Piccolo Mondo”.
Nel 2011 i fratelli Francioso iniziarono a collaborare con altre compagnie di ristorazioni e di grandi alberghi come il Ritz Carlton di Osaka e il Grand Hyatt Fukuoka. Una storia lunga quella dei fratelli Francioso che dal “Piccolo Mondo” di Osaka aprirono a Singapore (2006) “Mondomio”, “Belmondo” (2009) e a Osaka (2001) “Joia Italian wine bar”.
“La nostra cucina é del tipo casareccia. Purtroppo è stata dimenticata e nel tempo sostituita dai prodotti industrializzati che stanno ammazzando i sapori – spiega Maurizio – Il nostro
motto è far riscoprire gli antichi sapori. Un esempio? Le fave con le cicorie, le polpette alla mesagnese servite in una ciotola di terra cotta con sugo di pomodoro con fette di pane fatto in casa, le frise, le melanzane ripiene ma fatte con ingredienti naturali, ma anche le classiche pizze ed il calzone pugliese. Stiamo commercializzando il rustico, classico leccese con pasta frolla. La cucina italiana è satura in alcuni Paesi ma quella nostra, molto particolare e casareccia, va alla grande”. I fratelli Francioso hanno portato in quel mondo le pettole ed le orecchiette pugliesi.
Giancarlo e Maurizio sanno, però, che per avere successo e lavorare non è sufficiente fare un buona cucina: bisogna curare i clienti e farli sentire a casa loro. Con questo obiettivo hanno addestrato lo staff per un servizio eccellente, professionale, hanno creato eventi unendo alla buona cucina la musica. Maurizio ha organizzato dei corsi di cucina base per le signore giapponesi che vogliono imparare i segreti della cucina Italiana, e meridionale in particolare.
“Il nostro motto è tramandare la nostra cultura con prodotti un made in Italy al 100%. Tutti i prodotti che utilizziamo sono italiani e provengono dalla Cina che sta ammazzando il nostro made in Italy. Da Mesagne ci arrivano i prodotti grazie alla Foodline”.
Anche Maurizio ha ormai una moglie giapponese. Dal Mioshi corporation di Osaka (1996) è passata molta acqua sotto i ponti.
Il suo curriculum parla chiaro: Piccolo Mondo 1999-2011, Ritz Carlton Osaka 2005, Grand Hyatt Fukuoka 2006, Divino Hong Kong 2007, Ritz Shangai 2008, Piccolo Mondo 2009, BelMondo Singapore 2010, Joia Osaka 2011.
E mentre a metà marzo Giancarlo aprirà Mondoteca, Maurizio ad aprile è pronto ad aprire a Osaka una Vinoteca.
In bocca al lupo! 😉