Il Piano nazionale di riparto dei migranti destina al Comune di Mesagne l’onere di accogliere 94 unità. Il Comune di Mesagne intende rispettare il Decreto Ministeriale dell’agosto 2016 e, pertanto, si è già attivato a potenziare il servizio Sprar che è già attivo con 37 migranti. La Giunta ha deliberato di potenziare i posti di accoglienza per i migranti, per ulteriori 33 posti per tre anni (2018-2019-2020) secondo le modalità disposte dal Ministero. A tale proposito farà una selezione pubblica per l’individuazione di soggetto gestore dell’intero servizio Sprar per 70 posti. Il potenziamento costerà 2.900,270,28 €. (€. 966,756,76 annui). Il Comune è chiamato a corrispondere una quota di cofinanziamento pari al 5,006% , per complessivi €. 145,200,00 (€. 48.400,00 annui) che sarà resa in beni e servizi messi a disposizione del progetto triennale.
Per restare aggiornato seguici e metti “Mi piace” sulla nostra pagina facebook, pubblicheremo al più presto tutti gli aggiornamenti in merito. Seguici su Facebook: https://www.facebook.com/mesagnesera/
Ai nostri cittadini solo fame e povertà a questi che sbarcano tutti gli onori… basta!!!
Se lo stato spendesse tutti quei soldi anche per i cittadini mesagnesi forse qualcuno starebbe meglio. Per i mesagnesi non ci sono soldi per i migranti si…..falsi buonisti. Tutto per arricchire qualche coop.
Se si tratta di tuoi cittadini che non hanno mai lavorato in 40 anni eppure ora co morunu ci non ci la fannu, ci no va rrobbunu? se non trovano fatia? dispiace solo che sono sempre soldi pubblici, dato che gli a certi personaggi fa più paura il lavoro della galera da quanto abbiamo imparato… guarda a che ora mi sono alzato… per il resto se non hai ancora capito che questo è un business molto più grande di te, mettiti in fila pure tu per il prossimo politico di turno…