“Ma in proiezione possiamo raggiungere l’80% entro la fine dell’anno”, ha dichiarato l’assessore Omar Ture (nella foto) che punta a portare Mesagne tra i Comuni pugliesi ricicloni. “Ma – aggiunge – è fondamentale l’impegno dei cittadini che devono riciclare correttamente i rifiuti per ridurre l’indifferenziato”. A gennaio Mesagne ha prodotto 1.075.380 chilogrammi di rifiuti riuscendo a differenziarne 744.770 chilogrammi, pari al 69,26%. Ad agosto 2018 quando sono stati prodotti 1.333.797 chilogrammi di spazzatura e ne sono stati riciclati 963.302 chilogrammi, pari al 72,22%. Complessivamente nei primi otto mesi del 2018 i mesagnesi hanno prodotto 8.811.078 chili di spazzatura riciclandone 6.014.123 chili, pari al 68,26%. In 8 mesi ogni cittadino mesagnese ha prodotto 39 chili di immondizia. “Puntiamo a far scendere questo trend – aggiunge Ture -. C’é bisogno di maggiori controlli, magari riuscendo ad avviare le 10 telecamere mobili di cui il Comune è dotato e, soprattutto, riducendo l’evasione di coloro che non solo non pagano la tassa sui rifiuti ma imbrattano la città gettando la spazzatura dove gli capita”.
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