(di Maurizio Iaia) In questo lungo periodo di recessione, pagare le cosiddette tasse è diventato oneroso per tutti, ma è un obbligo a cui tutti dobbiamo adempiere per il conseguimento del bene comune. Con il pagamento delle tasse ognuno di noi contribuisce a realizzare una società più giusta e che rispetti la dignità di tutti. Tuttavia, c’è ancora tanta strada da fare per formare cittadini che abbiano a considerare le tasse, non già come una tragedia e uno scippo per la proprietà privata, ma come una risorsa. È facile parlare di solidarietà, di ridistribuzione del reddito, di tutele delle fasce di popolazione più bisognose, di occupazione, di disoccupazione, di ambiente, ecc..Più difficile è concretizzare questi principi. Parlare oggi di TA.RI. significa non soltanto parlare di tassazione dovuta per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, ma significa parlare di ambiente e della qualità della nostra vita, presente e futura. La legge impone alle amministrazioni locali la copertura totale dei costi sostenuti per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti. Tali costi devono gravare ed essere ripartiti tra tutti i cittadini del territorio comunale. Pagare la TA.RI. oggi significa dare il nostro contributo in maniera tangibile e reale, affinché il nostro territorio non abbia ad avere problemi simili a quelli delle cosiddette “Terre dei Fuochi”.
È altrettanto chiaro che, come cittadini, vogliamo contribuire in maniera equa e giusta ed esigere un servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, organizzato dall’ente locale, sempre migliore e tendente a standard qualitativi sempre più alti. Il regolamento comunale che disciplina la TA.RI. nel suo complesso è buono. Le eventuali posizioni non congrue o irregolari lamentate da diversi cittadini, se ricorre il caso, potranno sicuramente essere corrette e messe a posto dall’ufficio tributi. Tuttavia il Regolamento può essere senz’altro migliorato. Infatti ci si è preoccupati (giustamente) di disciplinare la tassazione in capo agli operatori economici (commerciali e non commerciali), mentre molto poco è stato previsto per le famiglie.
Si sarebbe potuto fare di più. Sicuramente ai nostri amministratori, attenti e sensibili alle varie problematiche, non mancherà la volontà di trovare il sistema per migliorare il Regolamento Comunale TA.RI..
Mmh ok le tasse si pagano…ma qua sono sproporzionate e pure troppo!! E non credo serva un esperto per dire cio che pensa…basta confrontare quelle tasse già pagate con quelle da pagare per capire le “sostanziose” differenze… Qua andremo avanti con aumento dei costi della vita proporzionato a un aumento di furti da parte della micro e macro criminalità! È da decenni che tutti ripetono la stessa solfa di abbassare le tasse ma come vede nessuno è capace o abbia il coraggio di abbassarle rendendo impopolari sindaco e amministratori comunali vari.
Quando le tasse non offrono i servizi attesi sono percepite come uno scippo.Nel caso specifico della Tari, i cittadini si ritrovano a pagare una tassa dei rifiuti di gran lunga superiore agli anni precedenti a fronte di uno stesso servizio. Per dirla tutta, la città è più sporca di prima, basta fare un giro per le campagne e vedere lo scempio che c’è. Certo la causa è l’inciviltà di alcuni, ma le mie tasse devono servire a tanere pulita la città o no? Le campagne sono deturpate da spazzatura che si accumula, non raccolta da mesi! E poi attenzione a… Leggi di più »
da quando è iniziata la differenziata, l’immondizia nella prima periferia di campagna è aumentata …ma guarda un pò. Certo l’ideale sarebbe estendere il servizio in tutto l’agro di Mesagne!!!
Siamo tutti d’accordo che bisogna pagare le tasse , anche per quanto riguarda la tari …va bene anche che piu’ si e’ in famiglia e piu’ aumenti l’aliquota…non va’ bene pero’ che un box auto di 15 metri quadri venga considerato utenza domestica e quindi venga applicata una parte variabile anche al box…questo tributo e’ composto da una parte fissa (che viene moltiplicata per i metri quadri calpestabili)ed una variabile ( quota desunta in base numero dei componenti del nucleo familiare) che viene applicata gia’ all’alloggio dove risiede il nucleo familiare, non vedo perche’ oltre al calcolo della parte fissa… Leggi di più »
Tutte e tante belle parole.Ci dimentichiamo però della realtà quotidiana di molte famiglie, che non riescono a dare da mangiare neanche a propri figli.Lo sappiamo che le tasse bisogna pagarle, ma sono talmente tante che a volte non si riesce.Abbiamo una pressione fiscale insostenibile ed insopportabile. e a volte lu saziu no creti all’addasciunu.
cosa c’entra la terra dei fuochi ???? li si parla di attivita criminale che smaltisce rifiuti tossici (nella maggior parte dei casi) provenienti da aziende del cosiddetto NORD civile che paga le tasse.No miskiamo favi e fogghi
Dico solo una cosa …..se e’ giusto aumentare tale l’imposta x un’attivita’ commerciale a Mesagne in due anni del 110%!! Questo riguarda il mio caso ,so’ pure che altri “fortunati” imprenditori ,a secondo della tipologia delle loro attivita’,lo e’ stato molto di piu’! Pagare bisogna,ma dissanguarsi e’ altamente ingiusto!!!