“Allacciate le cinture”, il nuovo film del regista Opzetek, è presentato in anteprima nazionale a Lecce città dove sin dalla scorsa estate aveva istallato il set spostandosi sino ad Otranto, Maglie e all’oasi di Torre Guaceto. Il regista turco è rimasto stregato dalla Puglia che considera la sua seconda casa. “Terra generosa e accogliente, in cui non esiste il rifiuto del diverso, un simbolo di apertura mentale. Ci sono gli ulivi che mi emozionano ogni volta come fosse la prima. Quando siamo arrivati in aeroporto – racconta Ozpetek – Kasia suggeriva di fermarci, scendere dalla macchina e camminare a piedi scalzi tra gli alberi. Aveva ragione a dirlo, è una voglia irrefrenabile”. Parole che danno il senso del legame viscerale del maestro turco con il Salento. Nella foto un momento della presentazione del film con il cast degli attori al completo.