L’amministrazione comunale ieri mattina ha diramato una nota per ufficializzare che i rifiuti indifferenziati da oggi sarebbero stati smaltiti presso l’impianto Cdr di Cavallino(Lecce).
Il movimento politico ProgettiAmo Mesagne, ieri stesso, ha diramato una nota nella quale accusava l’Amministrazione comunale aveva omesso di dire che vi sarà un’impennata dei costi di smaltimento per le spese di trasporto, visto che dopo la biostabilizzazione i rifiuti residui andranno a farsi un altro viaggetto, direzione Statte(Taranto) per essere conferiti in discarica.
“La cosa che ci ha colpito di questa comunicazione – dice ProgettiAmo Mesagne -, apparentemente di routine, è la lettura, fra le righe, di una sorta di “raccomandazione intimidatoria” . Si dice infatti ai cittadini di stare attenti a ciò che si conferisce nell’indifferenziato pena mancati ritiri e multe! Sia chiaro un richiamo alle regole va sempre bene (specie riguardo all’indiscriminato abbandono dei rifiuti), ma richiamare all’ordine i cittadini sul versante della raccolta differenziata appare quantomeno ingeneroso. I mesagnesi, infatti, si sono distinti, in provincia di Brindisi e nell’intera Puglia, per i risultati eccezionali raggiunti. Basti pensare che nonostante le difficoltà di un servizio di raccolta molto oneroso e gestito malissimo: strade sporche, orari di raccolta sfalsati, campagna di sensibilizzazione oramai inesistente, Tari salatissima ecc., la percentuale di raccolta differenziata è ancora a livelli apprezzabili (circa il 60%). Insomma parafrasando un vecchio adagio potremmo dire che “Quando il dito indica la luna, l’Amministrazione guarda il dito”. Non bisogna nascondersi dietro falsi problemi ma affrontare con coraggio la situazione. Fino ad oggi, su questo tema, questa Amministrazione ha sempre inseguito, è sempre stata in affanno. Non ce ne voglia il Sindaco, ma ci sono troppe cose ancora non dette in questa vicenda. Un quesito su tutti: si darà seguito alla delibera che ha dato mandato agli uffici di procedere alla gara ponte riguardo il servizio di spazzamento e raccolta oppure dovremmo aspettarci il settimo rinnovo di un contratto Illegittimo. Vergogna! Dopo mesi e mesi in cui tutto sembrava andar bene per l’Amministrazione riguardo alla raccolta dell’ indifferenziato ora all’improvviso si scopre che i mesagnesi non sanno fare la raccolta differenziata? La cosa che fa rabbia è che mentre si penalizzano i cittadini si paga all’Axa-Gial circa 50.000 euro annui che dovrebbe garantire una campagna informativa periodica di sensibilizzazione che puntualmente non fa. Assurdo alla fine a pagare in tutti i sensi, sono solo e soltanto i cittadini vessati dalle tasse ed esasperati dalla superficialità con cui vengono erogati i servizi! Di nuovo vergogna!”.
All’Axa-Gial 50 mila euro all’anno per un’inesistente campagna informativa
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insomma sempre i cittadini sono le vittime sacrificali! da elettore di sinistra sinceramente devo fare i complimenti a Calabrese e al suo gruppo per come stanno facendo opposizione, non solo perché evidenziano con puntualità le contraddizioni di questa amministrazione ma anche perché fanno proposte interessanti…molto più efficaci di quelli che stanno all’opposizione nel consiglio direi…
Evidentemente gli operatori della discarica di Cavallino sono più meticolosi rispetto a quelli della discarica Formica, ecco perché ci hanno chiesto di essere scrupolosi. (scherzo) Non voglio generalizzare, ma conosco tanta gente che, ad oggi, non ha capito in che modo differenziare i rifiuti (o non vogliono capirlo). Eppure ricordo bene che la ditta Axa-Gial consegnò, insieme ai contenitori, anche il materiale informativo dovuto. Onestamente non so se, da contratto, sono previsti oneri per una campagna informativa periodica di sensibilizzazione. Sul sito istituzionale del Comune o sulla pagina facebook (o sito web) della ditta Axa-Gial, trovo tutte le informazioni che… Leggi di più »