I carabinieri di Mesagne hanno identificato ed arrestato l’autore dell’investimento avvenuto sulla strada per San Vito, domenica 25 agosto intorno alle ore 20.00, di un cittadino originario del Mali. L’extracomunitario rientrava a Brindisi quando fu tamponato violentemente e scaraventato fuori dalla carreggiata da un veicolo riportando gravi fratture agli arti inferiori.
L’investitore è un 26enne operaio di origine albanese, muratore; l’auto, una Saab 2.2 TDI è stata rinvenuta nel garage della sua abitazione con ancora i segni dell’incidente. L’auto è priva di assicurazione e e revisione, risulta intestata ad altra persona estranea ai fatti. Sull’auto manca lo specchietto retrovisore esterno lato destro, recuperato sul luogo del sinistro, nonché il veicolo presenta danni sulla carrozzeria, lato destro. La perquisizione a casa dell’indagato ha permesso di rinvenire, all’interno di un comò, un fucile automatico, perfettamente funzionante, con matricola abrasa, calibro 12, con le canne mozzate, con 11 cartucce di cui cinque all’interno dell’arma. Il tutto è stato sequestrato. Il cittadino albanese è stato arrestato e associato al carcere di Brindisi per omissione di soccorso, detenzione di arma clandestina, detenzione illegale di munizioni, ricettazione.
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