Mercoledì scorso erano al mercato settimanale di Mesagne (nella foto). Due individui hanno tentato di raggirare un 86enne mesagnese che, però, è riuscito a non farsi coinvolgere e a denunciare l’accaduto al Comando dei Carabinieri di Mesagne. I fatti. L’anziano, mentre si dirigeva con la spesa verso il suo automezzo che aveva parcheggiato, è stato avvicinato da uno sconosciuto che si è presentato come medico otorinolaringoiatra per informazioni. Successivamente si è avvicinato un altro sconosciuto sceso da un furgone. “Ha detto che veniva dalla Svizzera ed aveva un elenco di persone di Mesagne cui doveva distribuire 150mila euro – ha raccontato l’anziano mesagnese -. La somma era del padre che, in fina di vita, voleva distribuire a persone di Mesagne che gli avevano salvato la vita durante l’ultima guerra”. Che dire: un film. L’anziano, che nel frattempo era salito sul furgone per farsi accompagnare vicino alla sua auto, è sceso dall’automezzo e, capito che poteva essere una trappola, si è rifiutato di farsi coinvolgere. Anzi ha avuto la prontezza di prendere il numero della targa del furgone che ha segnalato alla stazione dei carabinieri di Mesagne.
Fate bene a raccontare le modalità con cui si stava raggirando un signore anziano a Mesagne .Io invece desidero avvisare di ciò che è successo a Brindisi. 2 settimane fa uno sconosciuto in macchina ha avvicinato una uomo sulla 60 facendogli credere che fossero amici di infanzia e che essendo trascorsi molti anni ,adesso lui stesso non lavorava i più in Italia ma si era trasferito in Svizzera. Quando l altra persona ha riferito che non si ricordava affatto di lui ,l uomo in macchina gli ha detto che gli regalava una giacca in pelle in nome della loro amicizia… Leggi di più »