Nelle ultime settimane si sono moltiplicate legittime rimostranze di cittadini – a mezzo stampa o direttamente indirizzate alla mia persona – che segnalavano situazioni di scarsa igiene pubblica o di degrado ambientale più o meno incresciose. Gli episodi affrescano un quadro assai poco lusinghiero del quale l’Amministrazione Comunale, che non respinge le proprie responsabilità, si è fatta carico in ogni maniera possibile, anche tenuto conto delle difficoltà imposte dal periodo estivo. Ha cioè sollecitato più intensi controlli del territorio da parte della Polizia Municipale, pure sotto organico, ed ha attivato interventi di pulizia straordinaria in seno alle squadre di operatori ecologici, molti dei quali in malattia o ferie. Eppure non può restare inevasa la questione della mancanza di educazione civica di troppi nostri concittadini, protagonisti di fatti inqualificabili (dall’abbandono di cumuli di rifiuti nelle campagne o per le vie più anguste del centro, all’utilizzo di aree della città come orinatoi a cielo aperto). La situazione mi mortifica particolarmente, anche perchè in qualche modo rischia di vanificare l’impegno profuso per allestire una stagione estiva di qualità: perciò mi scuso con i turisti che in queste settimane hanno partecipato alle nostre iniziative ed invito i miei concittadini – la stragrande maggioranza che coltiva il vivere civile – a cooperare.
Basta con l’inciviltà. Il sindaco Molfetta si scusa con gli ospiti
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mi da fastidio vedere in villa comunale piattini in plastica e lattine sotto le panchine e a 2 metri il cestino vuoto. Quindi non ‘è colpa del comune ma del cittadino
Sicuramente manchiamo un pò di senso civico, siamo poco educati alla cosa pubblica.Purtroppo gli episodi di questo genere non mancano da nessuna parte.L’estate ,in modo particolare, amplifica il fenomeno.Il problema è molto grave e và combattuto con ogni mezzo a disposizione.Nei mesi di Luglio ed Agosto la zona centrale della città dovrebbe essere pulita anche con turni serali (questo sarebbe il minimo per motivi di igiene pubblica) come succede in tante altri posti.
Un mese fà ho segnalato ai netturbini del porta a porta un cumulo di rifiuti sulla pubblica via nei pressi di un’abitazione disabitata, mi è stato detto che non erano competenti, ma che avrei dovuto chiamare la piattaforma in quanto la competenza era del “netturbino spazzatore” (non sapevo ci fosse pure questa qualifica, ma a quanto pare a Mesagne si) e che quindi dovevo chiamare i vigili urbani. Chiamati questi ultimi e date tutte le indicazioni venivo invitata a chiamare la piattaforma ecologica perchè il netturbino spazzatore a Mesagne si muove solo sotto l’impulso della logistica. Ho chiamato la piattaforma,… Leggi di più »