(da il7 Magazine Brindisi) Lontani dal palco la loro è una vita normalissima. “Anche quando arriva il successo uno cambia solo se vuole cambiare. Altrimenti resta come è sempre stato. Noi siamo così”. Sono loro, i Boomdabash. Biggie Bash (Angelo Rogoli), voce; Payà (Paolo Pagano), voce; Blazon (Angelo Cisternino), Dj Produttore; Mr. Ketra (Fabio Clemente), Beatmaker producer.
Li incontriamo negli studi di Lab Creation, nel centro storico della città, il “cuore” di Mesagne, dove sono di casa. E’ appena uscito il nuovo brano “In un giorno qualsiasi”, il singolo radiofonico già disponibile su tutte le piattaforme digitali. E sono reduci da Verona dove lo scorso 5 giugno nell’arena della città scaligera al Wind Music Award hanno ritirato il premio per il brano “Portami con te” certificato disco di platino.
L’estate 2017 è già iniziata. “Un giorno qualsiasi tour” è partito lo scorso 24 giugno da Gallipoli. Martedì 4 luglio sono stati al Rugby Sound Fest di Legnano; il 27 luglio saranno a Roma, a Villa Ada. Due giorni dopo, il 29 luglio, al Mamamia di Senigallia, quindi il 30 luglio alla Sagra del grano di Acquarica del Capo e la notte di Ferragosto a Torre Regina Giovanna. La loro passione, la musica.
LA MUSICA Si evolve senza perdere il contatto con la propria storia. Qui le sonorità acustiche incontrano il mondo dell’elettronica. In questo percorso c’è Fabio, punto di riferimento nell’ambito della produzione e della rielaborazione del suono attraverso strumenti elettronici. Musica elettroacustica. La musica dei BoomdaBash si differenzia dagli altri gruppi reggae grazie alle influenze nel proprio genere di elementi soul, drum and bass e hip hop, il tutto orchestrato da sintetizzatori, suoni elettronici, chitarre in levare e ritmi one drop, elementi che hanno reso il gruppo uno tra i più interessanti e innovativi del panorama italiano e uno dei migliori gruppi emersi nella scena reggae italiana negli ultimi anni.
IL SUCCESSO Se lo sono meritato. Per l’umiltà, per aver lottato sempre. Ma anche perché sono molto attivi nel campo sociale. Furono in prima fila al raduno di protesta contro la mafia, organizzato in seguito alla tragedia avvenuta all’ingresso dell’istituto Morvillo-Falcone dove perse la vita Melissa Bassi.
I DUE…ANGELI Il gruppo è stato fondato da Angelo Cisternino nel 2002. Inizialmente erano un gruppo di dj ispirati ai classici SoundSystem Jamaicani. Poi, dopo l’incontro con Paolo Pagano cominciarono a produrre I primi brani. Tre anni dopo, nel 2005 entrò Angelo Rogoli. Infine l’arrivo di Fabio.
ANGELO ROGOLI Biggie Bash Inizialmente tentò la strada mistica, quella della chiesa. Don Pietro De Punzio, parroco del Santuario di Mater Domini, ne fece un chierichetto. Poi, però… “Diventai diavoletto”, dice. E a soli 13 anni cominciò a suonare. “Facevo un altro genere musicale. Misi insieme a MusicArte, nel centro storico, diversi gruppi musicali. Allora facevo punk”.
Abitava nei pressi del liceo scientifico. “E mi iscrissi al liceo dove mi maturai. Non so come, ma completai il corso di studi”. Poi addirittura – udite udite – si trasferì a Roma per frequentare l’Università la Sapienza. Quattro anni: facoltà? Sociologia criminale. “Non ne parliamo”, ci scongiura. A Roma l’incontro con Mr. Ketra, al secolo Fabio Clemente, l’unico non salentino della band, anche lui studente fuori sede.
ANGELO CISTERNINO L’altro Angelo, Blazon, il più “vecchio” Classe ’79, portati bene, ha frequentato a Brindisi l’istituto tecnico industriale conseguendo il diploma di perito termotecnico. In contemporanea faceva il dj: Hiphop,r’nb e Reggae. Fondò il gruppo di dj che saranno poi le radici dei Boomdabash. Papà Pietro lo assecondò nella sua passione musicale, ma… “Bisognava lavorare e così nel 2001, appena diplomato, fui assunto alla Fiat Avio (ora AvioAero), dove lavoro tuttora”. Lontano dal palco, sveglia alle 6. Bisogna andare a lavoro. Ha un figlio, Marco, 3 anni a settembre.
Quando è a casa tua moglie Verusca lo sa di avere un marito eccezionale? “Credo che sia contenta quando vede che c’è tanta attenzione intorno a me”. Sa quanto lavoro e sacrifici faccio.
FABIO CLEMENTE Vastese, talentuoso beatmaker ex promessa del calcio, dopo un brutto infortunio abbandona il Pisa Calcio, dove giocava nelle giovanili. Inizia a coltivare la passione per la musica e si trasferisce a Roma per studiare. Orgoglio di mamma Lidia, per lavoro ora vive a Milano ma appena puó si divide tra Vasto e Salento.
PAOLO PAGANO Il primo cantante ad entrare nel gruppo, appassionato di reggae music, già a 10 anni scriveva le prime canzoni. Trepuzzino, anche lui diplomato allo scientifico, nei primi anni del suo ingresso nella band e non avendo ancora la patente, andava in studio a Mesagne con il suo scooter 50! “Nella vita ho provato tutto dice: ho suonato nei piano Bar, ho fatto volantinaggio e lavorato in fabbrica. Quello che ho me lo sono sudato!”, dice.
Sanremo 2017? “Non ne parliamo”. E, per scaramanzia, si toccano.
CHI SONO Angelo Rogoli, Biggie Bash di Mesagne Angelo Cisternino, Blazon di Mesagne Paolo Pagano, Payà di Trepuzzi Fabio Clemente Mr. Ketra di Vasto.
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