MESAGNE Pendinelli, Del Prete, Carteni M. (60′ Grande), Marini, Angele, Carteni A. Lorenzo (78′ Magrì), Brigante, Iunco, De Santantonio, Rini (46′ Serio). All. Battaglia. A dispos. Dell’Anna, Allegrini, Luciano, Franco.
S. VITO N. Termite, Roma, Camposeo, Stabile, Loparco (58′ Pinto), Marinosci, Fioretti, Frascaro, Crupi, Vignola (84′ De Carlo), Denisi. All. Licci. A dispos. D’Agnano, Di Ignazio, Zippo, Sbano, Leobilla.
ARBITRO Di Reda d di Molfetta. Collaboratori Centrone di Molfetta e Maci di Lecce.
RETE 90′ De Carlo (rigore).
NOTE Espulsi 37′ Angele e 38′ Disantantonio per doppia ammonizione, 38′ Battaglia e 45′ Brigante per proteste. Ammoniti Pendinelli, Frascaro e Drupi.
Il Mesagne inizia con il piede sbagliato la nuova avventura in promozione. Determinante la decisione del direttore di gara che allo scadere del tempo regolamentare ha assegnato un calcio di rigore per un intervento a gamba tesa di Iunco poco dentro l’area di rigore. Una decisione davvero ingenerosa per il Mesagne che nonostante fosse in evidente inferiorità numerica (8 contro 11) era riuscito a mantenere lo o a o. La partita l’ha deciso l’arbitro ma prima del direttore di gara, l’avevano decisa Di Santantonio e Angele che si erano fatti espellere, assieme a mister Battaglia, dopo solo mezzora di gioco per assurdi ed ingiustificabili falli che il sig. Di Resa aveva giustamente sanzionato.  Poi alla fine del primo tempo ci ha pensato Brigante, già ammonito, a completare l’opera facendosi espellere per proteste mentre rientrava negli spogliatoi. Nella ripresa il Mesagne in otto contro undici si è saputo difendere cedendo solo al 90′ per un penalty che francamente è parso un regalo per la formazione ospite.
Che dire di una partita che il Mesagne ha perso già prima di entrare in campo. Dopo soli 5′ erano finiti sul taccuino del direttore di gara Disantantonio e Brigante. L’arbitro non ci ha pensato due volte ad esibire il cartellino per inutili falli commessi a centrocampo. Il capitano Brigante non contento e non capendo (nonostante l’esperienza) che tipo di arbitro avesse di fronte ha continuato a protestare. Così il Mesagne, che finalmente è tornato in promozione e ha portato allo stadio un discreto numero di sportivi, ha perso prima la faccia e poi la partita.
Calcio. Mesagne-S. Vito 0-1
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