Incontro con le famiglie. Si è tenuto presso l’aula consiliare del Municipio, sabato 1° febbraio 2014, l’incontro con le famiglie che sono tutt’oggi interessate dall’ordinanza precauzionale di sgombero dalle proprie abitazioni, nella zona interessata del Centro storico. L’Amministrazione comunale, rappresentata dal sindaco Franco Scoditti e dall’assessore alle Politiche e Solidarietà Sociale Angelo Guglielmi, ha fornito puntuali e documentate informazioni sull’andamento del fenomeno di dissesto e sulle indagini e verifiche in corso. Il Sindaco ha aggiornato sulle verifiche finora effettuate dai tecnici, ed ha anticipato che da domani, martedì 4 febbraio, con il coordinamento del Cnr, prenderanno il via anche le indagini geotecniche di verifica sulle singole abitazioni e del sottosuolo in esse corrispondente, per capire la reale entità del fenomeno che le ha interessate. Poi giovedì 6 febbraio, presso il Comune, ci sarà una riunione a cui parteciperanno Genio civile, Protezione civile, Regione Puglia, Autorità Idrica, Autorità di Bacino, Cnr di Lecce, Vigili del Fuoco e Acquedotto pugliese, oltre i tecnici del Comune e gli Amministratori comunali che comunicheranno il risultato degli incontri avuti presso la Regione con gli assessorati  Protezione Civile e Difesa del Territorio. Riguardo alla possibilità delle famiglie di rientrare nelle proprie abitazioni, saranno necessari almeno altri 30/40 giorni, durante i quali le famiglie resteranno presso le strutture ricettive già individuate, e potranno rientrare nelle proprie abitazioni solo quando i tecnici avranno certificato l’assenza di qualsiasi rischio.
Centro storico Mesagne. Rientro sfollati rinviato a 30/40 giorni
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