Giovedì 25 luglio è il termine ultimo per l’iscrizione del Mesagne al campionato di calcio di Eccellenza. Sembra assurdo. Ma è così. La società cerca tra gli imprenditori della città (ma non solo, ben vengano anche quelli forestieri) 6 mila euro per poter iscrivere la squadra. Sembra incredibile. Il presidente Todisco (nella foto) ha lanciato da giorni l’allarme. “Da solo non me la sento più di continuare”, ha detto più volte. Siamo convinti, però, che se in questi giorni dovesse arrivare questa (modica) somma, si potrebbe sperare di riaprire il discorso. Le 6.030. euro comprende la quota associativa, i diritti d’iscrizione, l’assicurazione per i dirigenti ed è un acconto spese organizzative.
Per restare aggiornato seguici e metti “Mi piace” sulla
nostra pagina facebook, pubblicheremo al più presto tutti gli aggiornamenti in
merito. Seguici su Facebook: https://www.facebook.com/mesagnesera/
Widget not in any sidebars
Widget not in any sidebars
Widget not in any sidebars
Widget not in any sidebars
Todisco ha in ostaggio il calcio mesagnese ed è il vero problema per il futuro. Perchè non ha lasciato il titolo sportivo nelle mani del sindaco, come succede nel 90% dei casi analoghi?
Della serie, datemi i soldi e comando io…
E quando avrà lasciato il titolo al Sindaco, per tutto il resto chi ci pensa? Perché non andate dal Signor Todisco con un mazzo di soldi e lo liberate dall’ lincomodo viste le critiche gratuite? Il Sindaco vi vorrà anche più bene. Dai, provateci.
Intanto lasciamo questo titolo UFFICIALMENTE al Comune, togliendo ogni esclusività del calcio mesagnese…poi si vede!
E’ chiaro, comunque, che la città di Mesagne ha sempre delle responsabilità per queste vere e proprie barzellette, altrimenti non staremmo attaccati a qualcuno che chiede ogni estate 6000 euri per l’iscrizione. Anche se io fossi in lui mi farei due domande del perchè questa società è sempre più isolata e abbandonata, dal tessuto imprenditoriale in primis. Poveri noi.
Io opterei per un paio di anni sabbatici.
Nonostante non segua il Mesagne, è palese che qualcosa negli anni si sia rotto tra il presidente e la tifoseria, vedasi le poche presenze allo stadio, bisogna ritornare indietro a quel famoso titolo venduto nel 2008, da lì in poi c’è stata una spaccatura netta e insanabile con la città, intesa tifoseria. Questa storia va avanti da tantissimi anni e penso che i tifosi siano un po’ stanchi di questa società. Se come dice lui,non riesce ad andare avanti, se davvero vuol bene al Mesagne, lasci il titolo al Sindaco ma ufficialmente appunto..Sempre Forza Mesagne!
Facile gestire una società con i soldi degli altri,se non ha piu’ le possibilità economiche lasciasse il titolo al sindaco,ma non a parole come succede ormai da quasi 20 anni della sua gestione,ogni anno è un piagnisteo!Basta,siamo stufi..