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Egregio Direttore. Il riferimento all’articolo apparso sulla vostra testata giornalistica riguardante la seduta di allenamento dell’Enel Basket Brindisi nella palestra della scuola elementare “Falcone”, voglio ringraziare pubblicamente sia la società brindisina per aver scelto la nostra città, sia la Mens Sana Mesagne per aver fatto da tramite a tutto ciò. Tuttavia mi permetto di ricordare, senza nessun tipo di tono polemico, il comportamento esemplare dell’Ufficio Sport e del suo Responsabile che, in risposta all’email della Mens Sana, ha voluto solo ricordare che il regolamento vigente prevede l’unica titolarità nell’assegnazione degli impianti sportivi è in capo al Comune. Pertanto, come già avviene, qualsiasi società esterna che avesse intenzione di servirsi delle nostre strutture, deve redigere regolare richiesta. Se ciò fosse avvenuto in quest’occasione, avremmo magari ospitato l’Enel basket di Brindisi sul parquet di via Udine che, sicuramente, non solo sarebbe stato più idoneo allo spessore della società ospitata, ma avrebbe permesso a tutti gli appassionati di questo sport (soprattutto ai ragazzi di tutte le società di basket mesagnesi) di ammirare le giocate dei propri idoli. Questa mia puntualizzazione, naturalmente, non vuole alimentare nessun tipo di polemica, ma richiamare ad uno spirito di collaborazione reciproca tale da permettere in futuro di vivere questi avvenimenti solo come pagine di sport che danno lustro alla nostra Mesagne. Cordiali saluti. Alessandro Cesaria (nella foto) consigliere delegato allo sport.
Cesaria: “Il Comune è l’unico titolare degli impianti sportivi”
Come dire… potrebbe no il tono polemico non c’è ma giusto per…
ma come parla questo signore? e a chi si rivolge?
Forse qualcuno dovrebbe dire a questo signore che dovrebbe andare a fare il suo dovere nei corridoi di via Roma, che cercare queste comparsate sui giornali.
Ma il sunto di questo “intervento” qual’è?
Ma nessuno ci tici, no ti ni vai… giusto per riprendere il loro linguaggio.
Ma lo capiscono che sono stati eletti? E cosa sono chiamati a fare?!
O basta si tolgono lo sfizio di aver cercato i voti?
Questi qui… ve li ricordate cosa hanno detto in campagna elettorale? e continuano ogni tanto, perché questo sanno fare: quando sei niente rimani niente.
Forse la compagine politica meglio conoscuta come favi e fogghi, che dopo un anno che pensava di essere ancora in campagna elettorale pare sia entrata in letargo perenne, di cui a nessuno pare importi più niente.
Per il resto se questo signore non avesse domandato più volte su mesagnesera cosa doveva fare…nessuno si sarebbe accorto della sua esistenza, e chissà quanti ce ne sono che arriveranno alla fine della legislatura senza che nessuno si ricorderà mai di loro.