La situazione politica mesagnese, non facile sin dall’inizio, continua a restare molto confusa. Finalmente in questi giorni si sta muovendo il Partito Democratico per provare a costruire una coalizione, a ricercare un metodo per arrivare alle elezioni amministrative, a fare ordine al proprio interno. Ma, almeno per il momento, con scarsi risultati. Manca la chiarezza e appare lontana la fine del tunnel imboccato da qualche anno. Ad oggi una sola è la certezza: Pompeo Molfetta, capogruppo consiliare di Sel nell’attuale maggioranza, che ha lanciato la sua candidatura a Sindaco della città. Una mossa che ha messo tutti in crisi, primi tra tutti quelli del suo partito e degli altri partiti della coalizione di centrosinistra che per anni hanno fatto squadra. Di fatto ha scompaginato un cartello elettorale che, evidentemente, riteneva irrecuperabile. Eppure il centrosinistra continua ad amministrare la Città a guida del tanto criticato sindaco Scoditti al quale né il Pd né il gruppo di Molfetta hanno mai voluto staccare la spina. Una cosa appare chiara: questo centrosinistra non esisterà più.
E veniamo all’oggi. Il Pd non sa ancora chi candidare. Sembrava bloccato sui nomi di Fernando Orsini e Ninni Mingolla, entrambi sicuri di poter vincere il confronto elettorale diretto con la città. In questi giorni è venuta fuori la terza candidatura, quella del giovane Fabio Marini, presidente dell’associazione antiracket e antiusura. La storia si ripete. Cinque anni fa tra Cosimo Faggiano e Carmelo Molfetta venne fuori Franco Scoditti. Ninni Mingolla, dal canto suo, è pronto anche alle primarie proposte in qualsiasi modo, aperte alla città e con o senza altri esponenti del suo partito in gioco. Ma non si capisce con chi potrebbe fare le primarie?
Il tavolo convocato la scorsa settimana dal Pd sembra traballante. Poche le sigle raccolte: Italia dei Valori, Centro Democratico, il comitato che ha sostenuto la candidatura del senatore Stefàno alle primarie e Progettiamo Messagne. Voci non troppo di corridoio dicono, però, che Progettiamo Mesagne giochi su due tavoli: quello al quale è invitato dal Pd e quello del centrodestra sul quale si gioca anche il nome del candidato sindaco. Di primarie, poi, sembrano non volerne sapere quelli del comitato di Dario Stefàno attenti agli sviluppi interni al Sel provinciale e per nulla convinti che in questo momento un simile strumento possa tornare utile a qualcosa. Non si quadra e le storie politiche non collimano.
Nel frattempo l’armata messa in piedi da Matarrelli a sostegno di Molfetta avrebbe coinvolto molti giovani ai quali affidare le chiavi della città guidati da Pompeo Molfetta. Non solo. Avrebbe addirittura imbarcato anche pezzi storici del centrodestra mesagnese come Giuseppe Semeraro. Le puntate di una serie non vista non sono ancora finite.
Bravi bravi. . .soprattutto un plauso all’area di sinistra alla quale mi sento più legata!! . .al “giocattolino” delle primarie non ci credo neanche io, una lotta intestina alle parti con regole poco chiare mascherate da falsa democrazia diretta!! . .piuttosto. . posso sapere che fine hanno fatto quelle esperienze tipo la “fabbrica di Niky”!? Dove sono finiti quei laboratori di idee e progetti per la città, che dovrebbero poi girare intorno ai nomi!?. .invece no, prima i nomi e le alleanze che girano intorno al nulla (se non per calcoli dei presunti numeri)!! Dunque: uno perché lo impongono i… Leggi di più »
Brava Simona, finalmente hai focalizzato la situazione politica Mesagnese e non solo.D’altronde l’astenzionismo(di questi tempi…) è l’obbiettivo primario dei nostri partiti.Fanno finta di lamentarsi , ma poi per la seggiola venderebbero anche l’anima. Personalmente spero e ho ancora qualche tiepida speranza che le cose cambino, non posso esimermi dal fare confronti con quello che succede a livello nazionale.Uno schifo nello schifo. Un Premier che per governare si allea con NCD, per fare le riforme si allea con Berlusconi , e per eleggere il Presidente della Repubblica si allea addirittura con SEL, storico partito di opposizione al mattino e stampella del… Leggi di più »