Ieri sera Walter Magrì, alias Cazzillo, ha chiusa la storica salumeria di Piazza IV novembre, ai mesagnesi più nota come Piazza Sedile. L’aprì nel lontanissmo 1951, 68 anni fa, papà Nino che, per crescere 7 figli,(4 maschi e 3 femmine), affettò tonnellate di salumi e formaggi.
I meno giovani ricorderanno sicuramente Nino Magrì Cazzillo, i profumi emanati dai buoni salumi e dai formaggi della salumeria di Piazza IV Novembre, angolo che porta a Piazza Criscuolo, la cosiddetta Piazza dei Barbieri.
A prendere il testimone e portare avanti la salumeria ci pensò il più piccolo, Walter che, nel 1990, spostò la bottega all’inizio di via Eugenio Santacesaria, sempre in Piazza IV Novembre.
Ieri sera Walter si è emozionato quando sono andati a salutarlo ed abbracciarlo i suoi ragazzi di allora, oggi cinquantenni, che Walter avviò alla pallavolo, la disciplina sportiva della quale è sempre stato innamorato. “Non so quanta provola ho affettato in vita mia – dice visibilmente emozionato -, mortadella, salciccia, scatolette di tonno, ecc.. Poi aprirono i supermercati ed i Centri commerciali e per noi fu l’inizio della fine”.
Ieri sera, però, Walter Cazzillo ha chiuso alla grande ed ha ricambiato l’affetto dei suoi ragazzi preparando ad ognuno di loro un ricco ed imbottito panino (chiamala pagnotta, ci corregge).
Walter, prima al fianco di papà Nino poi da solo, ha vissuto in prima persona la storia di questa città. Perché una volta la storia di una comunità si svolgeva in piazza e, il Sedile, ad una passo dalla Chiesa Madre, è il cuore di Mesagne. Ne ha visto tante: i comizi quando le sedi dei partiti erano tutti in piazza, le feste più importanti. Ha conosciuto tutti e tutto. Le abitudini, le storie, le passioni, i fermenti ed i mutamenti di Mesagne. Ora giunto a quota 100, a 62 anni, chiude bottega.
Ieri sera ha detto basta. Con Cazzillo si chiude un’altra pagina della storia di questa città. Ed ha preparato le ultime pagnotte. Ai suoi ragazzi.
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