“Il Tar (tribunale amministrativo regionale) ci ha dato ragione, abbiamo completato le pratiche di esproprio dei terreni agricoli e completeremo la circonvallazione di Mesagne entro la fine di settembre”. Il presidente della Provincia, Massimo Ferrarese, non usa mezzi termini. Ed adesso che è riuscito a dissolvere tutti gli intoppi burocratici, non vuole ulteriori perdite di tempo. Per dare questa indicazione, ieri mattina, accompagnato dall’assessore ai Trasporti e alla Viabilità, Donato Baccaro e dal consigliere provinciale Giancarlo Capodieci, si è portato sul posto. “Questi lavori erano nei nostri programmi e, così come stiamo facendo in tutta la Provincia, una volta superati alcuni problemi tecnici dovuti alla presenza di una cabina dell’Enel e al ricorso di alcuni proprietari contro l’esproprio di parte dei terreni agricoli per pubblica utilità, abbiamo immediatamente consegnato i lavori di completamento dell’importate arteria”.
L’ing. Vito Ingletti, responsabile del servizio viabilità, mobilità e trasporti, ha illustrato i lavori. All’incontro erano presenti anche l’assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Mesagne, Luigi Vizzino e l’assessore Walter Zezza.
“Nei giorni scorsi abbiamo avviato i lavori sulle strade Francavilla-Manduria e Francavilla-Sava. Oggi siamo a Mesagne per continuare a portare avanti tutti i progetti che riguardano i lavori pubblici per le strade provinciali che avevamo annunciato lo scorso febbraio. Fatti concreti e documentabili per i quali la Provincia di Brindisi sta investendo come mai è stato fatto negli ultimi decenni. Da nord a sud del nostro territorio è un moltiplicarsi di nuovi cantieri con il duplice obiettivo di migliorare la viabilità e mettere in sicurezza le strade provinciali. La settimana prossima ci sposteremo nuovamente nella fascia nord della provincia dove avranno inizio i lavori per la costruzione di un cavalcaferrovia a Pozzo Faceto, un’opera che i fasanesi aspettano da 30 anni e che oggi, finalmente, trova la sua realizzazione”.
“Inoltre – ha proseguito il presidente Massimo Ferrarese -, sarà eliminata una curva molto pericolosa sulla vecchia strada Mesagne-Latiano e con la variante al progetto predisposta dal nostro ufficio tecnico, sarà costruita una isola spartitraffico e sarà raddrizzata la strada per renderla meno pericolosa. Grazie ai rondò che stiamo costruendo in molte strade della provincia, abbiamo eliminato molti incroci a raso che spesso sono stati causa di incidenti stradali mortali”.
Sul tratto di complanare che collega la strada provinciale Mesagne-Torre Santa Susanna con la via Appia, saranno cancellati due incroci pericolosi. Sulla via Appia che collega Mesagne con Latiano sarà rivisto l’incrocio con la complanare. Un crocevia sul quale, si ricorderà, appena terminato, si schiantò un giovane motociclista mesagnese che al buio purtroppo perse la vita. “Abbiamo studiato come eliminare quell’incrocio a raso. Abbiamo effettuato un maggiore esproprio e tracciato nuovi svincoli – ha aggiunto l’ing. Vito Ingletti – e risolti i problemi burocratici che erano alla base dei ritardi del completamento dell’opera, ora potremo andare spediti verso il completamento della circonvallazione”.
Un’opera di fondamentale importanza per Mesagne in quanto evita al traffico provenienti dai centri limitrofi Sandonaci, Torre Santaq Susanna, Erchie e S. Pancrazio Salentino di entrare nel centro abitato di Mesagne per immettersi sulla statale 7 e raggiungere la città capoluogo. Un grosso problemi soprattutto per il traffico pesante costretto a transitare ad un passo dal Palazzo di città, lungo la trafficatissima via Maja Materdona per collegarsi su viale Indipendenza, provocando non solo problemi di viabilità ma anche di ambiente per gli scarichi inquinanti.
Il presidente Massimo Ferrarese non usa mezzi termini. “L’opera dovrà essere pronta entro la fine di settembre ed abbiamo previsto anche un rondò per un importo di 150 mila euro”, ha assicurato.
Inoltre sempre ieri mattina la delegazione dell’Amministrazione provinciale ha consegnato l’inizio lavori di allargamento, da 6 metri a 10.5 metri tra carreggiata e banchine, della strada Mesagne-S. Pancrazio Salentino. A sei chilometri da Mesagne, grazie ad un ulteriore finanziamento, sono iniziati i lavori di allargamento della sede stradale. Si tratta di circa un chilometro e mezzo, in direzione Mesagne, proseguendo dal tratto già completato del precedente lotto di lavori. Lavori saranno fatti a margine della carreggiata e, quindi, senza interruzione di traffico, per evitare disagi per i mesagnesi e i turisti che in questo periodo si portano sul litorale jonico. I lavori sono stati appaltati per un importo complessivo di un milione di euro interamente finanziati con fondi Cipe.