Si è costituito a Brindisi il “Comitato locale per il NO nel referendum sulle modifiche della Costituzione”. I primi aderenti, la cui firma è in calce, si riconoscono nella piattaforma politica sulla quale si è costituito il Comitato nazionale www.coordinamentodemocraziacostituzionale.net/; essa ha come punto di riferimento il giudizio secondo il quale “il disegno di legge costituzionale Renzi-Boschi di riforma della Parte II della Costituzione dissolve l’identità della Repubblica nata dalla Resistenza. È inaccettabile per il metodo e per i contenuti e lo è ancor di più in rapporto alla legge elettorale (52/2015) già approvata”.
Gli aderenti hanno altresì convenuto sulla necessità di collegare lo stravolgimento democratico dell’Ordinamento costituzionale determinato dal Disegno di legge al ridimensionamento e all’annacquamento dei Principi fondamentali e dell’impianto programmatico dei “Diritti e Doveri dei Cittadini” contenuto nella prima parte dello Statuto, che disegna un patto di convivenza civile e sociale sulla base dell’art.3: “E’ compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese”.
Il comitato così costituito, aperto a tutti coloro che vorranno aderire (singoli, gruppi, associazioni, ecc.), ha assunto alcune decisioni:
di sviluppare il confronto, già avviato, e intraprendere iniziative in collegamento con il costituito comitato di Lecce; nello stesso tempo prendere contatti con l’eventuale comitato di Taranto, e dare forma a un polo ionico-salentino;
di promuovere la prossima raccolta delle firme sui due referendum abrogativi riguardanti la legge elettorale “Italicum” e collaborare a iniziative sul referendum riguardante le trivellazioni e altri eventuali che si prospettano per il futuro (scuola, lavoro, ecc.);
di nominare un coordinamento costituito da cinque-sei componenti (sulla base delle disponibilità da raccogliere nei prossimi giorni) che possa promuovere la costituzione di comitati nei Comuni della Provincia, e affidare a due referenti, nelle persone di Donato Peccerillo, Presidente dell’ANPI di Brindisi, e di Fortunato Sconosciuto, il compito di tenere il collegamento con il Comitato nazionale e l’organizzazione degli incontri del coordinamento e del comitato provinciale brindisino;
di utilizzare come sede quella messa a disposizione dall’ANPI presso “Palazzo Rubini” in Brindisi;
di proseguire la raccolta di adesioni inviando una mail a giancanuto@email.it.
Comitato per il NO nel referendum sulle modifiche della Costituzione
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