Scadono il prossimo 20 dicembre i termini di presentazione della domanda di partecipazione alla Commissione Comunale per le Pari Opportunità. Una realtà che nasce per assicurare condizioni di pari opportunità tra uomo e donna nella vita cittadina esattamente nello spirito dell’art. 2 comma 2 dello Statuto Comunale. Al centro dell’attenzione il riequilibrio dei ruoli sociali e della rappresentanza attraverso la valorizzazione della differenza di genere. Si punta, attraverso questo strumento alla rimozione degli ostacoli che discriminano parità tra i sessi a tutti i livelli. La commissione, il cui regolamento è stato approvato lo scorso 28 novembre, è un organismo permanente con funzioni consultive e di proposta del Consiglio e della Giunta Municipale ed opera in piena autonomia. Sarà composta da tre consigliere/i di cui uno espressione della minoranza e da sei componenti elette dall’assise. Possono inviare domanda di partecipazione donne che abbiano una comprovata esperienza specifica in diversi campi di competenza e comunque nell’ambito delle pari opportunità. Verranno valutate anche le domande di donne segnalate direttamente da organizzazioni sindacali e professionali, associazioni, cooperative che abbiano negli organismi dirigenti una presenza femminile e che perseguano direttamente o indirettamente finalità legate alle pari opportunità. Sul sito istituzionale www.comune.mesagne.br.it è possibile scaricare tutta la documentazione e avere le informazioni necessarie. Il presidente del Consiglio Comunale Fernando Orsini ha dichiarato che “l’istituzione della Commissione rappresenta un’opportunità di crescita concreta per la comunità, uno strumento di valutazione e di avvio di percorsi condivisi attraverso la diffusione di una cultura che garantisca parità. Raccolta e diffusione dei dati di indagini in materia, riqualificazione della presenza femminile nel mondo del lavoro, formulazione di proposte per la predisposizione di piani di intervento: sono solo alcuni degli impegni che la Commissione perseguirà. Da non sottovalutare il ruolo di raccordo e mediazione con le Commissione Regionale e Nazionale o con analoghe realtà che si occupano di pari opportunità.” Particolarmente soddisfatto anche il Sindaco Franco Scoditti che ha sottolineato il grande valore sociale della Commissione. “Una realtà – ha dichiarato – che sosterrà fattivamente la parità e che aiuterà a individuare le politiche più efficaci per la valorizzazione delle differenze”.
Commissione Pari Opportunità al Comune
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