I LETTORI CI SCRIVONO Un grande plauso all’organizzazione e in particolare al Sindaco, per come si è saputo dar risalto alla Città Mesagne , in occasione della festa Patronale, limitandone la presenza delle bancarelle, dei camion e delle bracerie ”fai da te”. Mesagne è tornata, finalmente, a respirare, sia metaforicamente parlando, che nell’accezione pura del verbo respirare. Rispetto dell’ambiente, rispetto per le bellezze locali (il Castello ha dominato con tutta la sua bellezza), Rispetto per gli abitanti che, negli anni passati, hanno dovuto subire, impotenti, inquinamento atmosferico, inquinamento acustico, arroganza, inciviltà e sporcizia. L’auspicio è che tale rispetto sia adottato durante tutto il periodo estivo e non, salvaguardando, così come è stato fatto in vari Comuni limitrofi, con l’emanazione di specifiche ordinanze, la quiete pubblica contro attitudini che ledono le più elementari norme di sicurezza fisica nonché psichica delle persone.
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Senza nulla togliere all’operato del Sindaco, mi sembra che, a poco più di un mese dall’elezione e a poco meno di un mese dall’insediamento, non abbia potuto organizzare un evento che necessita di mesi di organizzazione e decisioni prese per tempo. Infatti già l’anno scorso l’organizzazione della festa era stata diciamo quasi identica a quella di quest’anno, mi sembra. Il tutto fa supporre comunque che è stata intrapresa e mantenuta la strada migliore per renderla godibile anche gli anni futuri.