Comunicato Gruppo Giovani SEL

Tutto fa pensare che di proposito si è voluto colpire un Istituto scolastico il
cui nome fosse dedicato al Magistrato G.Falcone, che in data 23 maggio perse la
vita con la moglie Morvillo, solo per aver svolto il suo lavoro senza
corruzione e seguendo un percorso di giustizia e soprattutto legalità.
si è sempre parlato della criminalità e delle vittime che ne conseguono, forse
non ci siamo mai resi conto di davvero quanto fosse presente nel proprio
territorio e trascurando qualsiasi ipotesi e oggi con questo attentato di
ipotesi si sono toccate quelle che credevamo le più improbabili. e si perchè
mai si è potuto immaginare di arrivare a colpire con l’intento di
uccidere, una scuola e soprattutto giovani dall’età compresa tra i 16 e i 18
anni. E’ un lutto della cittadinanza per le vittime della strage e per la
perdita che solo ora purtroppo si comprende che è di valori e di ogni ragione.
Si è persi di mano ogni controllo umano,arrivare a colpire un istituto
dedicato al magistrato Falcone ,è come aver fatto morire per due volte lo
stesso magistrato, aver reso inutile la sua battaglia “contro la mafia” e aver
commesso la più grande dell’ingiustizia, che è quella di colpire dei giovani
innocenti che ogni mattina si recavano a svolgere non solo il loro dovere,ma di
acquisire il loro diritto di avere una cultura sociale e culturale,che li
avrebbe resi forti a realizzare un futuro migliore.
Per la ragazza che ha perso la vita hanno spento i propri sogni e questo è già
di per sè un fatto grave, ma i giovani comunque non devono perdere la voglia di
lottare per un territorio migliore e soprattutto non farsi prendere dalla paura
di costruire il loro percorso scolastico,perchè pur se tra le difficoltà che
già l’Italia sta attraversando per via della crisi, la cultura sia essa morale
e culturale, è un obiettivo per renderci liberi da ogni prevaricazione.


Gruppo giovani SEL