Accade a Brindisi, a soli 15 km da Mesagne. Il sindaco Consales è un neofita della politica. E’ sindaco da sette mesi e, molto probabilmente, ha già capito dove si annida il problema. Che dire? Speriamo che faccia proselitismo.
E veniamo ai fatti. Il Dirigente dei Servizi Finanziari del Comune non ha ancora dato esecuzione a quanto deliberato dalla Giunta lo scorso 1 marzo in merito ad una anticipazione di cassa di 800 mila euro alla Brindisi Multiservizi.
Di fronte a questa situazione, ecco la dichiarazione di Consales.
“Ci troviamo di fronte ad un fatto gravissimo in quanto la mancata erogazione di tale anticipazione mette a rischio il corretto svolgimento dell’attività della società. La decisione di concedere una anticipazione di cassa era stata assunta dalla Giunta per fronteggiare una crisi di liquidità della Brindisi Multiservizi – ha aggiunto il Sindaco – .Un provvedimento preso sulla base del parere favorevole espresso dal Dirigente del Settore Servizi Finanziari e del parere positivo dai Revisori dei Conti”.
Invece il provvedimento si è arenato e al momento il Settore Servizi Finanziari del Comune è ancora alla affannosa ricerca di ulteriori soluzioni da proporre all’organo di controllo.
“Ritengo che sia un fatto gravissimo che condiziona il corretto svolgimento dell’attività amministrativa. Non è pensabile che Sindaco ed Assessori deliberino su argomenti così importanti sulla base di scelte superficiali assunte dal competente Ufficio comunale. Nel corpo della stessa delibera, infatti, si offrono garanzie di capienza dei capitoli di spesa basate sul nulla. Ho già chiesto al Segretario Generale – afferma il Sindaco – di approfondire quanto accaduto, di relazionare in merito e di assumere i necessari provvedimenti sanzionatori. Mi auguro che chi ha sbagliato trovi soluzioni alternative in tempi brevissimi, tanto più perché sono stati assunti impegni con la Brindisi Multiservizi che devono essere onorati, anche nell’interesse dei lavoratori della stessa azienda. E’ sconcertante anche dover ipotizzare di allestire un bilancio di una città importante come Brindisi senza avere garanzie di precisione e di correttezza contabile. Purtroppo mi convinco ogni giorno di più che il problema più grave del Comune di Brindisi era e resta quello dell’inadeguatezza della macchina amministrativa, pur in presenza di punte di eccellenza che stiamo tentando con ogni mezzo di valorizzare in maniera adeguata”.