Il sindaco di Brindisi Mimmo Consales ha incontrato stamani i 26 marittimi della nave “Ionian Spirit” – ormeggiata nel porto interno dal 29 settembre scorso e sotto sequestro (per inadempienze dell’armatore nei confronti dell’Autorità Portuale di Brindisi) – i quali sono senza stipendio dal mese di agosto e devono anche provvedere autonomamente alle spese di bordo. Il sindaco Consales, accompagnato dal comandante della Capitaneria di Porto Giuseppe Minotauro, ha parlato con il comandante della nave Nicolas Lygizos e con lo stesso equipaggio per chiedere maggiori dettagli sulla loro situazione ma, soprattutto, per garantire la disponibilità dell’Amministrazione comunale a fornire loro un aiuto nel soddisfacimento delle necessità primarie. Il comandante della nave ha spiegato che il problema consiste soprattutto nel fatto che le famiglie dei 26 marittimi non ricevono il denaro necessario al sostentamento, proprio in virtù del fatto che gli stessi marittimi non percepiscono gli emolumenti da agosto. Il sindaco Consales, ad ogni modo, ha riferito che contatterà il Ministero degli Esteri per cercare di capire se si riesce a trovare una soluzione a questa incresciosa vicenda.
Consales sulla Ionian Spirit
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