”Il Consiglio europeo di ieri si conclude con due importanti successi sulla strada dell’integrazione europea, grazie alla trattativa diplomatica condotta dal governo italiano”. Ad affermarlo in una nota è il vicepresidente vicario del Parlamento europeo, Gianni Pittella. ”L’asse tra Monti e Hollande, costituito senza rinunciare al dialogo con la Merkel, in dieci ore di confronto serrato ha permesso di
superare un pericoloso impasse sui fondi a disposizione delle banche da ricapitalizzare che rischiava di far ripartire l’ondata di sfiducia e la speculazione sui mercati” sottolinea Pittella. ‘
‘Nel contempo – prosegue l’europarlamentare del Pd – con la bocciatura della proposta del ministro delle Finanze Schauble dell’istituzione di un super commissario europeo con diritto di veto sui bilanci nazionali si è arginata almeno per ora la deriva dirigista e autocratica tedesca che mira ad esautorare i parlamenti nazionali ed europeo dal pieno controllo e gestione dei bilanci”. ”E’ venuto tuttavia il momento – conclude Pittella – di dare piena operatività al piano da 120 miliardi di euro deciso a giugno per ridare spazio alla crescita e all’occupazione”.
Nella foto l’on. Gianni Pittella