Terza piazza per il 17enne mesagnese Rudy Oliva che a Misano, su moto Aprilia, è stato bravo ad arrivare sotto la bandiera a scacchi alle spalle di Daniele Scagnetti e Federico Drago e mantenendo a distanza Nicola Bruno, quarto classificato.
Rudy, che studia elettronica per diventare perito industriale, sin da giovanissimo ha sempre avuto il motociclismo nel sangue. Domenica ha toccato il cielo con un dito salendo sul podio nella gara più importante della sua giovane carriera. Il ragazzo corre da tre anni e alla prima gara su cinque della Coppa Italia voleva assolutamente essere tra i protagonisti. Ci è riuscito grazie ad una preparazione costruita con dovizia pur tra mille sacrifici per la mancanza di strutture in Puglia. Ha centrato l’obiettivo che si era prefisso e, a fine gara, è stato lungamente applaudito ed abbracciato dai genitori Antonio ed Emma e dal fratello Andrea assieme al quale ha fondato il Moto club Babù Racing.
Dopo Misano Rudy penserà alla scuola (frequenta il quarto anno) ma non lascerà la moto in soffitta. Continuerà ad allenarsi scrupolosamente in attesa della prossima gara in programma a Imola l’8 giugno.
Il terzo posto conquistato domenica scorsa non è il primo successo del giovanissimo centauro mesagnese che lo scorso anno a Vallelunga si era piazzato al primo posto nella categoria 125 e secondo al trofeo Centauro. Sempre nel 2012 era giunto primo anche al trofeo del Mediterraneo di Vallelunga, categoria Sp.
Rudy si è dimostrato forte al termine degli otto giri di gara. E’ scattato forte al via ed ha controllato la gara senza sbavature. “Sapevo di avere un buon passo e ho sfruttato al meglio il potenziale – ha detto Oliva – mi sono divertito, ho guidato bene e ora devo continuare così”. il pilota Aprilia alle spalle dei due battistrada ha gestito con intelligenza il terzo posto centrando 20 punti buoni per la classifica. La categoria 2T ha confermato di avere tra i protagonisti futuri un pilota da battere: Rudy Oliva. Nella foto con il numero di gara 96.