Gentilissima Redazione. Vi vorrei far presente lo stato di degrado ambientale, legale ed umano che sta colpendo in questo periodo la nostra zona industriale. Oltre le erbacce, le buche e l’immondizia di ogni tipo che (ahimè!) sono una costante nell’area interessata, da un po’ di tempo sono spuntate delle insolite bancarelle di fruttivendoli occasionali e… non solo! Oggi mi sono accorto che vi è un punto dove si commercia anche il proprio corpo! Nella trafficatissima via principale (via Antonio Murri) ha fatto la sua comparsa anche una prostituta di colore con tanto di banchetto dove poter appoggiare la propria… mercanzia.
I lettori ci scrivono. Degrado alla zona industriale
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