Rischia di morire per asfissia un cittadino mesagnese senza fissa dimora rifugiatosi nella sua casa dissestata del centro storico in vico dei Cingoli, ad un passo dal municipio. E’ accaduto l’altra notte scorsa quando la pattuglia della polizia, in giro di perlustrazione in città, è stata allertata da un cittadino che aveva visto fuoriuscire dalla casupola un fumo molto denso. Prontamente intervenuti, gli agenti hanno trovato l’ambiente completamente saturo di fumo proveniente da un fuoco che il poveretto aveva acceso per riscandarsi prima di addormentarsi dopo aver alzato un pò troppo il gomito. Il pronto intervento della polizia di Stato del commissariato di Mesagne e di un privato cittadino hanno evitato la prima tragedia dell’anno ad un passo dalla movida mesagnese.
Dramma povertà e solitudine. Rischia di morire per asfissia
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