Durante il controllo del territorio svolto dalle volanti e dalle pattuglie in abiti borghesi della Sezione di Polizia Giudiziaria, vengono “registrati” i luoghi ed i locali, pubblici e aperti al pubblico, ove maggiormente viene notata un’assidua presenza e frequentazione di giovani, provenienti anche da paesi limitrofi. Già sabato 11 aprile, proprio a seguito del comportamento sospetto che alcuni soggetti avevano assunto nell’entrare ed uscire ripetutamente da una sala giochi, era scattato il controllo degli stessi che era proseguito con una perquisizione personale che aveva avuto esito positivo in quanto il 22 enne Fabio Nicolardi era stato tratto in arresto per spaccio di sostanza stupefacente. Per questo ufficio, il rinvenimento della sostanza sul Nicolardi era stato il riscontro che in quella sala giochi si praticasse attività di spaccio a giovani e neo maggiorenni.
Alla luce di queste conferme, ieri 18 aprile, intorno alle ore 19:15, personale del Commissariato, unitamente a personale della Squadra cinofili in servizio presso la Polizia di Frontiera Scalo Marittimo e Aereo di Brindisi e ai cani antidroga Vasa e Billy, due pastori tedeschi, hanno fatto irruzione nella Sala Giochi denominata Club Majestic situata in via Dante, approfittando dell’arrivo di una giovanissima ragazza che, dopo aver suonato, le veniva aperta la porta per consentirne l’accesso.
Una volta all’interno, dopo essersi qualificati Polizia, gli operatori constatavano un fuggi fuggi generalizzato. Un gruppo di giovani si riversava nel retrostante piccolo orto ove veniva gettata sostanza stupefacente confezionata in piccole dosi. Il cane Vasa, che per primo aveva fatto accesso nel locale, aveva avvertito la presenza di sostanza stupefacente e immediatamente si era posto alla ricerca della stessa annusando ovunque. Per terra, infatti, venivano rinvenute varie dosi di sostanza stupefacente di cui si erano disfatti gli avventori. Gli operatori procedevano alla identificazione di 39 giovani, minorenni e maggiorenni, e alla loro perquisizione, provenienti anche da Brindisi e Francavilla Fontana. Alcuni già noti perché con precedenti specifici in materia di stupefacenti, altri incensurati.
Su tre giovani veniva rinvenuta sostanza stupefacente: su uno 3 grammi di derivato dalla canapa indiana, su un secondo 6 grammi di tipo hashish, su un terzo 7 grammi di tipo marijuana. Ma il cane insisteva nell’indicare il lavello ubicato nel locale adibito alla mescita e vendita di bevande ed alimenti. In effetti, da un accurato controllo del vano sotto al lavello del bancone si rinveniva un panetto debitamente avvolto in cellophane trasparente per un peso complessivo di grammi 101,08 di sostanza stupefacente di tipo hascish, così come è emerso dal narco–test eseguito presso il Gabinetto Provinciale della Polizia Scientifica di Brindisi. A “protezione” del panetto vi era un giovane preposto alla mescita e vendita delle bevande, pertanto l’unico autorizzato a stare dietro il bancone. Allo stesso veniva pertanto imputato il possesso del panetto. Su un ripiano del bancone veniva altresì trovato, occultato dietro alcune bottiglie, un bilancino di precisione.
Sentito il magistrato di turno si procedeva al sequestro di tutto quanto rinvenuto e alla contestazione degli illeciti amministrativi ex art. 75 d.p.r. 309/90 a carico dei quattro giovani. Con riferimento alla Sala Giochi, nei prossimi giorni l’Ufficio competente del Commissariato valuterà i provvedimenti da adottare o proporre alle autorità competenti