Elisyum, paradiso. Ugo Calò, mesagnese, 48 anni, da undici anni coltivava un sogno: “Quello di regalare benessere e gioia a quanti ci circondano”. Al km. 2,7, sulla provinciale Mesagne-San Vito Scalo, dai mesagnesi più conosciuta come la strada che porta sul litorale adriatico, da un anno sorge l’agriturismo Elisyum, paradiso, 420 mq di copertura, su una masseria costruita in occasione di un importante matrimonio e successivamente donata da Re Vittorio Emanuele III alla famiglia Granafei. Il ristorante utilizza solo cibi ecologici. “Quelli che coltiviamo sui circa 12 ettari di terra – spiega Ugo – datterino, peperoni, melanzane zucchine, angurie, melloni gialli, grano, pesche e tutti i tipi di verdure che portiamo sulla tavola dei nostri ospiti. Il nostro ristorante ha una chef d’eccezione Marisa Bianco, che si avvale delle professionalità di Mauro, Federica, Mino, Marianna. Il nostro impegno è quello di far dormire bene i nostri ospiti nelle 10 suite lusso che abbiamo allestito; offriamo piscina, idromassaggi con doccia cervicale e piscina calda all’ozono”. Ugo nell’allestimento e nella gestione è aiutato dalla moglie Marica esperta in ricettività. “E’ lei che ha curato tutti i particolari utilizzando solo maestranze mesagnesi così come é mesagnese tutto il personale che lavora con noi”. Elisyum, una incantevole struttura, un pezzo di storia di questo territorio, “circondata dalla conformazione degli alberi che furono piantati – conclude Ugo -. C’è ancora un simbolo molto importante della natura: un innesto per congiunzione tra due pini marittimi che si sono baciati ed uniti in eterno”.
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