“La popolazione mesagnese è composta al 23% da uomini e donne dai 65 anni in su, un dato ovviamente destinato a crescere. Per questo è fondamentale riconsiderare il ruolo dell’anziano all’interno della nostra città come patrimonio e risorsa per tutto il territorio, avviando dei percorsi di inclusione che diano vita ad un ciclo sociale per un buon invecchiamento. Gli uomini e le donne di Mesagne che rientrano in questa fascia d’età devono sentirsi ancora utili e protagonisti della vita della città. Perché questo accada bisogna creare ed offrire loro delle adeguate opportunità per svolgere una vita attiva, prevedendo un loro impiego in ruoli utili alla cittadinanza. Su ogni provvedimento che appronterà, l’Amministrazione Comunale dovrà indicare il possibile coinvolgimento degli anziani. Per coloro che per motivi di salute non possono sentirsi attivi come gli altri, è necessario creare una rete di servizi per la cura e l’assistenza sia del malato, sia dei familiari. Altri strumenti utili sono degli sportelli di sburocratizzazione delle pratiche mediche e punti informativi sui diritti degli anziani. Per intervenire in modo giusto, è necessaria una periodica mappatura dei bisogni, che consenta di capire come, dove e quanto intervenire: questo strumento aiuterebbe ad evitare sprechi delle già scarne casse comunali.”
Emilio Guarini: “Coinvolgerò gli anziani in ruoli utili”
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Le proposte con tanta passione descritte dal candidato sindaco di civico26 rispetto al coinvolgimento degli anziani nella vita politica della città sono sicuramente ammirevoli; ma non posso fare a meno di pensare ai tanti anziani che per ragioni di salute o di scarsa attenzione da parte dei famigliari anche stretti, non versano in una condizione tale da poter essere attivi come li rappresenta l’ammiraglio Guarini. Mi piacerebbe che si lavorasse anche sulla mentalità della popolazione più giovane, cioè che si operasse un cambiamento culturale sulla concezione attuale dell’anziano che, uscito dal ciclo produttivo, viene visto come un’entità passiva. Non dimentichiamo… Leggi di più »