Episodio di violenza fisica su un turista minorenne. Interrogazione di Fi

Sabrina Didonfrancesco(nella foto), capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale, ha presentato al presidente del consiglio comunale ed al Sindaco una interrogazione urgente su un presunto gravissimo atto di violenza nei confronti di uno studente minorenne componente di una scolaresca di Sandonaci in visita nella nostra Città. “Ci riferiscono che durante la visita di un gruppo di studenti, circa una quarantina, al Castello Normanno Svevo, e in particolare durante la visita alle cisterne ipogee, alla presenza di numerosi testimoni, personale incaricato dal Comune di Mesagne, non meglio identificato, avrebbe esercitato violenza per futili motivi su di uno studente minorenne in visita nella nostra città. Per tutti i motivi sopraesposti si interroga il Signor Sindaco della Città di Mesagne per conoscere: se risulta veritiero l’episodio di cui sono stata personalmente notiziata; se la scolaresca attraverso i suoi rappresentanti istituzionali abbia fatto richiesta di visita direttamente al Comune di Mesagne ed eventualmente come il responsabile dell’Ufficio Cultura abbia individuato il soggetto che ha accompagnato in visita il gruppo di turisti; se siano state rispettate le prescrizioni che impongono la visita alle cisterne in piccoli gruppi e precisamente non più di 4/5 turisti per volta; quale rapporto di lavoro intercorre tra l’Amministrazione comunale ed il soggetto che eventualmente si sarebbe reso responsabile del deprecabile gesto  di violenza su minore; se il Sindaco, appurata la veridicità dell’episodio, intende porgere scuse istituzionali nei confronti della comunità Sandonacese; se il Sindaco ritiene che l’eventuale gesto abbia danneggiato gravemente l’immagine complessiva della città che si onora di rappresentare; se l’episodio dovesse essere realmente accaduto, come il Sindaco intende tutelare l’immagine della Città di Mesagne e dei suoi cittadini; se intende, infine, notiziare l’Autorità giudiziaria del gravissimo eventuale gesto verificatosi all’interno di un’immobile di proprietà comunale da personale incaricato dall’Amministrazione comunale ai danni di uno studente minorenne.