“E’ un mito indiscusso della commedia italiana. Una persona, tra i tanti che ho conosciuto, tra i più normali in assoluto. E’ molto rispettoso del lavoro di tutti e gli piace fare squadra. Il mio incontro con lui è stata una esperienza molto importante sia dal punto di vista umano che professionale”.
Fabio Marini parla di Carlo Verdone con il quale ha lavorato sino a qualche settimana addietro sul set del film “Si vive una volta sola” che uscirà nelle sale cinematografiche italiane a febbraio del prossimo anno.
Fabio si sta godendo a Mesagne qualche giorno di ferie. Ma solo qualche giorno perché da settembre ha diversi appuntamenti per progetti futuri.
Da quando ha avviato la società “Passo Uno”, con sede a Maglie (Lecce) e Roma, che produce video clip, cortometraggi, video istituzionali e documentari, unito al lavoro di “Location Manager”, non ha molto tempo libero. Quest’anno ha lavorato anche con la mitica Sophia Loren nel film “La vita davanti a se” prodotto dal figlio Edoardo Ponti.
E di Sophia cosa ci racconti? “E’ una donna di grande fascino, un mito, una sacralità. Avvicinarsi per parlarle suscita sempre un grande senso di soggezione. Del film del bravo Edoardo si sentirà molto parlare. Ho fatto una esperienza molto particolare perché é un film del cinema di vecchio stampo”. Fabio nel 2019 ha lavorato sui set di Checco Zalone per il film “Tolo Tolo” del regista Luca Miniero e con Claudio Bisio nel film “Cops una banda di poliziotti” girato anche a S. Vito dei Normanni.
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