I furti di olive ormai non si contano più. Anche sul territorio di Mesagne, vere e proprie bande, composte per lo più da giovani stranieri, durante la notte e nonostante l’abbondante pioggia di questi giorni, non si fermano e continuano a fare razzia di olive nelle nostre campagne. Per molti produttori significa mandare in fumo il lavoro di una intera stagione. Muniti di bastoni fanno cadere il maggiore numero possibile di olive per raccoglierle in scatoloni o sacchi e portarli via. Un fenomeno che rischia di degenerare nonostante l’impegno delle Forze di Polizia che devono far fronte ad una illegalità sempre più ampia.
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La cosa più preoccupante sarà quando le fore del ordine dovranno portare via qualche proprietario dal suo appezzamento di terreno, perchè quella mazza al primo sumbramento l’avra aperta in testa a qualcuno che poi lo si sa come diventano improvvisamente giuristi….