“Ci saluti il Sindaco, tutta l’Amministrazione comunale al di là dei colori politici e, attraverso di essi, i cittadini mesagnesi”. Il capogruppo Pdl alla provincia di Monza e già sindaco di Monza per molti anni Rossella Panzeri ha fatto una breve visita notturna della città. Ha ammirato la facciata della Chiesa Matrice, ripulita e con l’impianto d’illuminazione sistemato, l’esterno del castello Normanno-Svevo, gli scavi messapici, il bar Nedina, piazza Orsini del Balzo, piazza Commestibili. “E’ davvero una bella città molto ricca di beni monumentali. Ho notato una città tranquilla, pulita, ben tenuta. Faccia i miei complimenti agli Amministratori”.
Con Rossella Panzeri c’erano amici amministratori pubblici e imprenditori dell’opulenta Brianza. Gianni Faretra, consigliere provinciale e responsabile Enti Locali Pdl, l’imprenditore Agostino Lomartire, originario di Avetrana , consigliere provinciale e politico di lungo corso e Gabriele Volpe, vice Presidente del Consiglio provinciale di Monza-Brianza assieme alla signora Lella, e tanti amici.
Ad accoglierli in piazza Porta Grande Gabriele Volpe, mesagnese di nascita, ma brianzolo ormai di adozione. Da nove anni organizza una cena agli amici e colleghi che trascorrono le vacanze in Puglia, sulle spiagge dello Jonio e dell’Adriatico. Poi lunedì si ritroveranno a Monza. Un incontro conviviale in un ristorante del centro storico, tra le viuzze del “cuore” della città. Una passeggiata con un unico neo: il frantoio Ipogeo di via Eugenio Santacesarea era chiuso e spento per l’allestimento di una mostra che sarà inaugurata in questi giorni, poi subito aperto dall’assessore De Guido che si è resa parte diligente. Il gruppo, una ventina di persone in tutto, si è fermato al ristorante di Giuseppe Bonasoro. Menù strettamente tipico della cucina mesagnese: purè di fave, accompagnato da gialletta e da tutti i tipi di verdure e peperoni, patate riso e cozze, pettole, polpette fritte e al sugo, cozze marinate, orecchiette con il sugo di carne di cavallo, sedano, frutta fresca e tanto, tantissimo vino rosso dei nostri vigneti. “Torneremo per una visita più approfondita e soggiorneremo a Mesagne per più giorni per poterla visitare e ammirare in lungo e largo – ha aggiunto Rossella Panzeri al momento dei saluti in piazza Porta Grande a notte inoltrata -. Questa città lo merita. Lo merita il vostro mare, tutta la Puglia ed il Salento in particolare, una terra dalla buona cucina, ricca di tradizioni e valori umani”. Nella foto, il gruppo in piazza Porta Grande