Ormai il dato è tratto. Commenta qualche deluso e rassegnato. “Ma la rassegnazione affermiamo noi del comitato cittadino Sos San Camillo è il concime per il malcostume e la mal politica”, spiega Biagio Silla, già consigliere comunale Pd e promotore del comitato pro-ospedale. “Certo, è un discorso che parte da lontano e molti dovrebbero farsi un esame di coscienza a partire dalla chiusura della chirurgia, guidata dal dott. Serinelli – continua – un reparto che a conti fatti aveva un’attività superiore alla chirurgia del Perrino. Ma solo perché qualche politico dispettoso di allora non aveva fatto firmare una delibera che lo rendeva attivo H24″. Silla fà un pò la storia di quello che fu un ospedale. Ricorda che con l’arrivo delle nuove elezioni, si inauguró il nuovo reparto di Medicina e Lungo degenza, cominciarono i lavori di ammodernamento, arrivò la Tac, rimasta imballata nell’ingresso per molti anni. E continua: “Poi, passate le elezioni, ricomparve lo spettro della chiusura di questi due reparti che con i loro 32 posti letto sono riusciti, fino ad oggi, ad alleggerire l’enorme carico di lavoro che pesa sull’ospedale Perrino, ospedale d’Eccellenza, intasato nella maggior parte dei suoi reparti con pazienti extra locati di Medicina e Geriatria”. “Con le elezioni politiche del 2013, il consigliere regionale in lista (Matarrelli ndc) promise che l’ospedale non sarebbe stato mai chiuso. In Consiglio comunale il Direttore Generale dell’Asl, la dott.ssa Ciannamea confermò le parole del consigliere. Anzi, a parte i reparti di Medicina e Lungo degenza e ai vari ambulatori di day sagery e day hospital, in programma c’era l’apertura di un reparto con 20 posti di hospice. Tutto questo si rivelò una bufala, come quella di adesso che ci viene rivelata dai nostri amministratori colpevoli anche loro, a mio avviso, perché parte in causa anche loro delle passate Amministrazioni e a maggior ragione in dovere di difendere il nostro ospedale. Purtroppo questo non avviene per uno strano motivo che non riusciamo a spiegarci. Io la definirei omertà, sudditanza, verso il presidente (Emiliano ndc), segretario regionale del Pd. Assurdo ma vero”. E conclude: “Noi del Comitato cittadino Sos San Camillo non ci rassegnamo continuiamo a raccogliere adesioni e riflessioni dai cittadini”.
I promotori del comitato cittadino “Sos San Camillo” non si rassegnano
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