Il Gal ha promosso alla Bit di Milano 2013 gli itinerari turistici tematici che da qui ad un anno si svilupperanno sul suolo degli otto comuni. Per l’occasione è stato presentato il lavoro che il Gruppo ha svolto per la tutela e la valorizzazione di un prodotto agricolo tipico della piana brindisina e in particolare dell’area Gal Terra dei Messapi, il carciofo brindisino IGP, importantissimo pilastro per l’economia del territorio.
Nella sala eventi dello stand della Regione Puglia alla Bit di Milano, il presidente del Gal, Damiano Franco, è intervenuto in una conferenza stampa con giornalisti di settore appartenenti a testate nazionali ed internazionali per raccontare la storia del carciofo brindisino e tutte le attività di promozione turistica e sviluppo economico ad esso collegate. Chi volesse rivivere un frammento di conferenza può farlo attraverso il canale video tematico on line “Terra dei Messapi Web TV” che trovate sul sito www.terradeimessapi.it.
“Il Gruppo di azione locale Terra dei Messapi – ha spiegato Damiano Franco (nella foto) -, è nato con l’obiettivo di favorire lo sviluppo locale dell’Area dei Comuni di Mesagne, San Pancrazio Salentino, Latiano, Francavilla Fontana, San Donaci, San Pietro Vernotico, Cellino San Marco e Torchiarolo. La nostra presenza alla Bit di Milano è una tappa del Piano del Gal, finalizzato ad attivare processi di animazione, formazione e sviluppo imprenditoriale, che valorizzino le risorse locali. Per questo promuoviamo a livello nazionale la Festa del Carciofo Brindisino, che già da due anni sta caratterizzando il territorio del GAL e di Mesagne in particolare. Grazie a questa manifestazione siamo riusciti ad attivare flussi di incoming turistico consistente in relazione all’evento. Sulla base dell’ottimo risultato ottenuto nella seconda edizione del 2012, quest’anno abbiamo voluto allargare il nostro raggio di attrazione anche nei confronti degli amanti del carciofo di altre Province e di altre Regioni. Per questo abbiamo pensato ad un palinsesto di eventi della durata di una settimana che stuzzichi anche la voglia di pernottare nel nostro territorio e godere, oltre che delle prelibatezze gastronomiche, delle meraviglie del territorio del Gruppo di Azione Locale “Terra dei Messapi”. Un patrimonio storico e architettonico che non invidia le meraviglie barocche del Salento e che si fa notare nella sua rurale bellezza in tutti e otto i comuni dell’area GAL. Gli eventi per esaltare le proprietà organolettiche del carciofo non si esauriranno nella serata del 14 aprile bensì, dureranno per tutta la settimana successiva e ogni giorno saranno organizzate iniziative gastronomiche dentro i ristoranti di Mesagne dove verranno serviti menu turistici a prezzi promozionali per promuovere le prelibatezze gastronomiche: ricette tradizionali rivisitate, come riso patate e carciofi, carciofi alla Brindisina, digestivi e squisiti dolci sempre a base di carciofo. Interpretazioni della cucina tradizionale rivisitate dagli chef dell’associazione Ristoratori Mesagnesi Riuniti che sapranno catturare anche i palati più difficili per avvicinarli a questo meraviglioso e buonissimo prodotto della nostra terra. Inoltre, durante la settimana del carciofo (dal 14 al 21 Aprile), il centro storico di Mesagne si animerà prima dell’ora di cena grazie ad eventi mirati a coltivare la sensibilità della diffusione del prodotto risanato e a far conoscere le originalità organolettiche del carciofo brindisino associandolo ad altre produzioni tipiche come vino e olio”.
Tra l’ultima settimana di marzo e la penultima di aprile, un periodo di bassa stagione, grazie ad iniziative quali la Festa del Carciofo e i riti della settimana santa già dall’anno scorso ha fatto segnare dati importanti per quanto riguarda le presenze turistiche sul territorio. E’ possibile prevedere che i comuni del Gruppo di Azione Locale Terra dei Messapi, grazie a questi due capisaldi dell’offerta turistica, potranno dare un assaggio delle proprie bellezze. I turisti saranno tentati. “Li stuzzicheremo perché possano tornare nella bella stagione a visitare il territorio dei Messapi scoprendo anche le meraviglie che il nostro mare offre agli amanti delle sabbie finissime e dell’acqua cristallina che lambiscono il territorio Gal”, ha concluso Franco Damiano.