Gli allievi Carabinieri scrivono,  per protestare contro la spending review.” Siamo 3mila ragazzi che hanno dedicato anima e corpo al concorso per l’arruolamento di 1.886 allievi. Ora si parla di assumerne solamente 241. Le vite di giovani vogliosi, preparati e selezionati saranno distrutte. E un Paese non può crescere senza una forza che lo difenda e senza ragazzi carichi di entusiasmo”.
 Spett.le redazione,
sono un ragazzo di Mesagne, scusatemi se mi permetto di scrivere, ma credo di parlare a nome di circa 3.000 ragazzi che come me, hanno dedicato anima e corpo al concorso per l’arruolamento di 1.886 allievi Carabinieri. Con l’approvazione della Spending Review, nello specifico con il blocco del turn over al 20%, ci vediamo troncati, delusi, amareggiati…un anno intero dedicato ad un concorso, con sacrifici, sudore e spese da affrontare. Giovani pronti a donare una vita per difendere la propria Patria, giovani che come me, avendo svolto servizio presso una Forza Armata, si sentono presi in giro ed abbandonati dallo stesso Stato che avremmo voluto difendere a costo della nostra stessa esistenza. In questo anno abbiamo sostenuto prove di ogni genere e da 20.500 domande siamo rimasti circa 3000; i posti a concorso erano 1886 e invece si parla di assumere solamente 241 ragazzi. Io mi ritrovo ad essere idoneo e VINCITORE, eppure al momento sarei fuori. Vite stravolte di giovani vogliosi, preparati e selezionati, un futuro distrutto ed un sogno infranto. Un Paese non può crescere senza una forza che lo difenda e senza giovani carichi di entusiasmo. Non si può cercare di risparmiare sulle forze di Polizia e sulle forze Armate, non si può non garantire la sicurezza per i cittadini, sarebbe incentivare la criminalità !!!
Con il cuore in mano, chiedo a voi di aiutarci, di fare tutto ciò che è nelle vostre possibilità di rendere pubblico quello che sta per succedere a questi 3000 ragazzi. Rinnovo la stima e i saluti, un aspirante carabiniere.