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Il collega de “La Gazzetta del Mezzogiorno” Fulvio Colucci ieri sera alla libreria Lettera 22 ha raccontato la storia di una squadra di calcio, la Tamburi Taranto, che negli anni 70 e 80 partecipò ai campionati regionali dilettantistici. Una squadra fondata e composta dagli operai dell’Ilva che giocavano su un campo in terra battuta alla periferia della città , ad un passo dal cimitero e del “colosso d’acciaio”, la fabbrica più inquinata d’Europa. Colucci ha scritto il libro “Ilva Football Club” a quattro mani in collaborazione con Lorenzo D’Alò, per riannodare i fili del passato. L’intervista.
Certo che presentarlo in un esercizio commerciale la cui insegna è stata omessa sui mezzi del passaparola di sicuro per non compromettere possibili affluenze, fa dare solo una risposta: mica la gente è fessa! Casomai qualcuno non è a conoscenza dei soggetti che hanno creato la situazione che tutti, (tutti…) conosciamo.
Evidentemente qualcuno a Mesagne non è a conoscenza di cosa si pensa a Taranto di certi attori.