Questa mattina in via Francesco Crispi, quartiere Mater Domini, dinanzi all’abitazione di Mimmo De Leo, si è creato un problema per il marciapiede rialzato che permette a Mimmo di poter entrare a casa in carrozzella. Mimmo, un diverso abile di 50 anni, lo scorso mese di agosto lanciò un appello dal nostro giornale per cercare un volontario che gli permettesse di uscire da casa qualche ora la settimana. Appello che fu accolto da associazioni e privati. Per dire che Mimmo a Mesagne lo conoscono un pò tutti. Questa mattina, una ditta incaricata dal Comune si è presentata per compiere alcune modifiche al marciapiede rialzato oggetto di malumore da parte di un vicino di casa. Tutto questo senza avvertire la famiglia Deleo che era all’oscuro di tutto. Quando sono arrivati gli operai, mamma Deleo, assieme a Cosimo Lupo, presidente dell’associazione presidente ItaliAbile, si sono opposti, hanno bloccato gli operai e chiesto l’intervento dell’Ufficio Tecnico Comunale. Sul posto è prontamente arrivato l’ing. Claudio Perrucci che, con un pizzico di buon senso, ha prontamente trovata una soluzione alternativa con la soddisfazione, più o meno, di tutti.
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