Davide Spinosa, 17 anni a fine luglio, è il nuovo campione del mondo juniores di taekwondo categoria – 65 kg. Il ragazzo mesagnese è salito sul tetto del mondo ieri ai campionati del mondo che sono in corso in Cina. In finale, molto sofferta e tirata, ha battuto il turco Emre Sayan che era partito chiudendo il primo round in vantaggio per 8-3. Nei due successivi round Davide è riuscito nell’impresa ed ha chiuso il match per 21-18. Davide è frutto del lavoro appassionato e instancabile del maestro Roberto Baglivo della società sportiva New Marzial Mesagne che ha scoperto è formato tanti campioni tra cui l’oro olimpico di Londra, Carlo Molfetta.
Cresciuto nella palestra Marzial che ha iniziato a frequentare da quando aveva 5 anni, con Davide è cresciuta anche mamma Emanuela che lo ebbe all’età di 22 anni. “Lo scorso gennaio mi sono dovuta staccare dal mio unico figlio perché so che lo avrei fatto felice quando si è trasferito a Roma in ritiro permanente per preparare il mondiale”. Davide ieri mattina ha telefonato alla mamma subito dopo la vittoria. “Era stanco ma felice, molto emozionato, scombussolato”. Davide e la mamma hanno pianto per la gioia a telefono. Si sono idealmente abbracciati. “Non lo vedo da gennaio. In questi mesi non sono andata a trovarlo in quanto volevo lasciarlo tranquillo per prepararsi – continua mamma Emanuela -. Mi è mancato tanto, mi manca tantissimo, lo sogno la notte, ma stringo i denti e faccio il sacrificio di averlo lontano perché il taekwondo è la sua vita”. E’ questa è l’altra faccia della medaglia d’oro che Davide ha conquistato in Cina. Il ragazzo, dopo aver frequentato i primi due anni del liceo scientifico all’Epifanio Ferdinando di Mesagne, continua a studiare a Roma dove la federazione lo ha chiamato presso il centro sportivo dell’Acquacetosa. Frequenta il terzo liceo e riesce ad accordare lo studio con i duri ritmi degli allenamenti imposti dagli istruttori federali. Sul suo profilo di facebook i suoi amici gli hanno inviato decine di auguri e di complimenti. Eupremio Molfetta, papà di Carlo, ha scritto “Sei stato eccezionale! Cattiveria, determinazione, costanza e voglia di vincere alle stelle, era da tempo che non vedevo un combattimento di questo tipo”. Davide rientrerà in Italia giovedì; sbarcherà all’aeroporto di Brindisi alle ore 18.00 dove sarà accolto dai suoi compagni della società Marzial. Poi il giorno dopo in palestra i festeggiamenti.