Analizzando le notizie emanate dai mass media nazionali e locali, come Associazione a difesa degli imprenditori, non possiamo rimanere impassibili alle previsioni diffuse sul possibile, o quasi certo, calo dei consumi nel così detto “shopping natalizio”.
Questa crisi congiunturale che sta attraversando tutto il paese, sicuramente condiziona la situazione reddituale dei consumatori, creando quindi un disagio sia nella loro posizione, sia in quella degli imprenditori che saranno colpiti da queste riduzioni di spesa.
Il natale, da sempre, rappresenta il momento commerciale più importante per la nostra categoria ed un’occasione, specie in questo periodo, per raddrizzare bilanci in bilico, quando non addirittura disastrosi.
Dobbiamo quindi trovare una soluzione che possa influenzare già nel breve termine la nostra economia, una soluzione che permetta ad imprese e aziende di rilanciare un’economia stagnante ormai da troppo tempo, dando nuovo impulso ai consumi.
Una delle possibili soluzioni, sicuramente la più giusta e facile da attuare in breve tempo, è quella di affrontare il serio problema dell’abusivismo, creando un sistema di tutela sia verso i consumatori, preservandoli da abusi, truffe e pericoli di ogni genere, sia verso le imprese che vengono colpite, oltre che economicamente dalla crescente evasione frutto dell’abusivismo stesso, che nella dignità degli imprenditori chiamati oggi a svolgere un ruolo difficile.
Chiediamo dunque alle forze dell’ordine un impegno serio e costante nella complessa attività di contrasto al fenomeno ed, allo stesso tempo, un impegno morale ed un aiuto concreto nel denunciare situazioni come queste a tutti i consumatori che, oggi più che mai, si rendono conto del danno sociale creato da questi soggetti e di come il paese tutto abbia bisogno di ritrovare nella legalità la via dello sviluppo economico.
COMUNICATO STAMPA CONFESERCENTI BRINDISI