“Insieme si può”. CNA Puglia, insieme alla presidente regionale del raggruppamento di “Interesse CNA Impresa donna” Mary Capodieci, vuole dare voce alle idee imprenditoriali di ogni donna partendo con una giornata tutta al femminile. Obiettivo: creare un cammino insieme per raggiungere un obiettivo comune per la creazione di un incubatore di idee di donne innovative e come slogan “Insieme di può“. “Impresa Donna – ha spiegato Mary Capodieci – é l’idea di un incubatore di idee di donne innovative. Per questo domenica 26 novembre, alle ore 9.00, presso Lab Creation, ci incontreremo per iniziare questo percorso al quale sono invitate tue le donne che insieme voglio far sentire la propria voce ma soprattutto le loro competenze”. E’ sempre più rosa l’occupazione indipendente in Italia. Le libere professioniste e le donne della Regione Puglia fanno sentire maggiormente la propria presenza nell’ambito dell’Istruzione. Sono 87.602 le imprese femminili pugliesi, cresciute di 2.307 unità negli ultimi tre anni. Il tasso di femminilizzazione imprenditoriale (incidenza delle imprese femminili sul totale delle imprese) è del 23,06 % (la media nazionale è del 21,83). “La Puglia, assieme alla Campania, è la regione in cui le imprese femminili fanno sentire maggiormente la propria presenza nell’ambito dell’Istruzione, rappresentando oltre il 35% del totale – sottolinea Mary Capodieci -. Questi alcuni degli spunti che emergono dalla fotografia, scattata dall’Osservatorio dell’imprenditorialità femminile di Unioncamere-InfoCamere, sulla base dei dati al 30 settembre scorso, confrontati con lo stesso periodo del 2014.
L’analisi fa da sfondo alla decima edizione del Giro d’Italia delle donne che fanno impresa, l’iniziativa organizzata da Unioncamere insieme ai Comitati per l’imprenditorialità femminile delle Camere di commercio”. Partito nei giorni scorsi da Firenze, il Giro toccherà varie città italiane e sarà in Puglia a Lecce, alla Camera di Commercio, il 7 dicembre. Un milione e 330mila unità il totale. Obiettivo dell’iniziativa: informare le imprenditrici e offrire strumenti formativi a chi aspira a diventare, dare visibilità alle dinamiche che riguardano l’occupazione femminile e creare consenso sul tema delle pari opportunità. Quasi 32mila imprese femminili in più in Italia negli ultimi tre anni, più del 40% del saldo del triennio proviene dalle imprese femminili del Mezzogiorno (poco meno di 14mila in più). Per maggiori informazioni telefonare al 349/6791980 o al 393/9827000.
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