I consiglieri comunali del Pd, Rosanna Saracino, Fernando Orsini, Alessandro Pastore e Francesco Mingolla hanno presentato al Sindaco di Mesagne una interrogazione per sapere con quale modalità sia stata scelta la “Associazione Culturale High Level Events” e non un altro soggetto per l’allestimento della iniziativa in parola; i motivi per cui non sia stato predisposto un bando pubblico al fine di reperire possibili altri interessati all’iniziativa di cui si discute, tenuto anche conto delle reiterate indicazioni e prescrizioni sotto questo profilo esplicitate dall’Anac; quale sia la data di costituzione della predetta associazione; se sia stato previsto l’erogazione di un importo in favore della predetta associazione ed in caso positivo, a quale titolo, quale sia stato l’ammontare e sulla base di quali parametri sia stato calcolato; se non ritiene – atteso che non si hanno notizie ufficiali di precedenti attività svolte sul territorio da parte dell’Associazione “High Level Events” – che quella espletata nel periodo 5-27.12.2015, non abbia alcuna connotazione “culturale” e sia invece da considerarsi, a tutti gli effetti, attività commerciale a scopo di lucro, tenuto conto anche dell’attribuzione alla stessa di partita Iva (diversa dal codice fiscale) e della circostanza che gli operatori che hanno richiesto un gazebo hanno corrisposto somme integralmente incassate dalla associazione; se era a conoscenza che alla data di approvazione della deliberazione della Giunta Comunale nr. 340 del 13.11.2015, l’Associazione menzionata non aveva ufficialmente iniziato, come risultante agli interroganti, la propria attività ai sensi della vigente normativa fiscale; se non ritiene, in caso di riconoscimento di somme, che le stesse siano non conformi a legge e, nel caso di non ancora avvenuta erogazione [alla data di deposito del presente atto, gli interroganti non sono a conoscenza di atti di liquidazione], se non ritiene di sospenderne la liquidazione, attesa la manifesta illegittimità ai sensi delle vigenti disposizioni normative; in forza di quale atto amministrativo sia stata disposta in favore della suindicata associazione l’esenzione del pagamento dovuto a titolo di Cosap, atteso che di tanto non v’è menzione alcuna nella deliberazione nr. 363 del 3.12.2015, né nella deliberazione nr. 340 del 13.11.2015; quale sia l’ammontare dell’importo, in relazione al numero dei gazebo installati presso la Villa comunale nel periodo 5-27.12.2015, che l’Ente non ha incamerato a titolo di Cosap; se l’associazione ha fatto conoscere al Comune di Mesagne i singoli importi percepiti dagli operatori commerciali che hanno richiesto un gazebo.
…perche’ non attendere l’esito dell’interrogazione prima di pubblicare?
Chissa’ perche’ quando si perde il potere si diventa improvvisamenti bravi, corretti, trasparenti, saggi,…… logorati.
per alberto: l’interrogazione è uno strumento di controllo che le opposizioni hanno il dovere di utilizzare laddove si ravvisano dubbi sulla regolarità delle procedure amministrative. Non è questione di perdere il potere ma di fare il proprio dovere da consiglieri di opposizione. La pubblicazione è un atto sacrosanto che garantisce trasparenza. Poi il Sindaco potrà dettagliatamente rispondere adducendo così la sua versione. Vedremo…
Allora ci dovete spiegare tutti: consiglieri, divulgatori, e commentatori
con quale modalità nella passata amministrazione avete istituito una miriade di presentazione di libri che forse vi siete visti da soli…anzi neanche, giusto per fare un esempio, poi chi più se ne ricorda + ne metta.
su, rispondete, sul modello che avete cominciato voi.. di stampare tremila comunicati per ricordare agli altri ciò che non havete fatto voi, solo pochi mesi fa