Compleanno dedicato a tutti coloro che soffrono per colpa e insipienza di fratelli che sbagliano. L’Istituto Scientifico Biomedico Euro Mediterraneo (ISBEM) fu fondato a Brindisi 14 anni fa, il 25 maggio 1999. Oggi opera nel PIANETA SALUTE senza scopo di lucro, ma con buona volontà, creatività, perseveranza e pazienza, grazie a una compagine sociale pubblico-privata, multi-istituzionale e interdisciplinare di cui fanno parte vari Soci fra cui: il COMEPER (Comitato Mesagne Per-la-Ricerca), 3 Case di Cura, 4 ASL, 5 Università, 6 Imprese del PIANETA SALUTE. Mesagne, la città di Melissa BASSI ricordata in questi giorni per la tragedia che le strappò la vita un anno fa, ospita l’ISBEM nell’ex convento Cappuccini (1503).
Proponendosi come polo scientifico nel settore biomedico e socio-sanitario, ISBEM intende favorire le collaborazioni e le integrazioni fra i vari sistemi (Istituzioni, Ricerca, Imprese, Fondazioni, Comunità locali e Cittadinanza attiva), cioè i protagonisti del PIANETA SALUTE i cui Servizi possono migliorare solo con la Ricerca e la Formazione ed in particolare con le innovazioni scientifiche e tecnologiche trasferibili nella pratica a vantaggio della salute di tutti i Cittadini. La sostenibilità dell’ISBEM deriva dai progetti vinti da Ricercatori, junior e senior, a seguito di bandi competitivi sia europei che italiani e regionali. Una fonte di finanziamento – potenzialmente rilevante per i suoi risvolti ideali e di immagine – è il 5×1000 espresso dal consenso dei Cittadini: nella lista nazionale dei 409 destinatari del 5×1000 pro-ricerca scientifica (Enti, Istituti scientifici ed Università), ISBEM è al 19° posto quanto a segnalazioni e al 32° posto quanto a finanziamento ottenuto. Purtroppo, il 90% dei fondi del 5×1000 finisce fuori della Regione Puglia per mano degli stessi pugliesi, verosimilmente poco informati dei destinatari presenti qui.