L’anticipata pulizia dei tronchi della fogna bianca e dei pozzi assorbenti è stata determinante perché la bomba d’acqua caduta ieri pomeriggio sulla città non provocasse danni e maggiori disagi alla popolazione. Così come é stato importante aver preventivamente pulito le strade da cartacce e quant’altro. L’acqua è defluita appena ha smesso di piovere. Naturalmente ci sono dei punti della città (Parco Potì, via Torre S. Susanna e quartiere Carmine) dove dovrebbero essere istallate altre griglie. Ieri si è provveduto con le squadre di lavoratori allertate dall’assessore all’Ecologia ed Ambiente, Maria Teresa Saracino, a pulire le griglie intasate da fogliame. Ieri pomeriggio gli assessori Roberto D’Ancona, delegato per la Protezione Civile e Maria Teresa Saracino, hanno girato in lungo e largo la città per verificare eventuali punti critici. “Le griglie della fogna andrebbero raddoppiate per ricevere maggiore quantità di acqua e, soprattutto, perché non si intasino”, ha dichiarato l’assessore D’Ancona raggiunto telefonicamente.
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