Questo è il vecchio proverbio che ha portato anni fa Fabio Lezzi a scegliere un antico mestiere: il barbiere. Subito dopo le scuole dell’obbligo, non avendo più voglia di continuare a studiare, Fabio non aveva alternativa: doveva andare a lavorare. Voleva fare l’artigiano, mettersi in proprio, essere lui il protagonista della sua vita. E allora tra i vari mestieri scelse quello di barbiere “perché – dice – era quello che mi colpiva di più”. Ai suoi occhi
appariva come un personaggio magico. ” Mi sembrava – continua – che comunicasse la sua bontà e umanità attraverso l’esplorazione dei capelli e della barba, quasi lo facesse danzando, con uno stile che faceva apparire tutto estremamente facile per lui e piacevole per il cliente”. Come tutti i ragazzi, iniziò la carriera di apprendista parrucchiere presso un vecchio salone non a Mesagne, ma a pochi chilometri, a Sandoonaci. Fabio aveva fretta, una tremenda fretta. E, poiché non gli mancava l’intuito, la manualità e seguiva l’influenza della moda, non perse tempo e a soli 20 anni rischiò aprendo un salone tutto suo. Un sogno che diventava realtà. “Essere un barbiere è per me una sfida continua, giorno dopo giorno; cercare ispirazioni, ricerca di nuove tecniche, essere sempre al passo coi tempi, rispecchiare i clienti nell’evoluzione dei loro gusti e dei loro desideri più nascosti come la moda delle barbe lunghe e i tagli Old School e, soprattutto, suggerire ciò che li valorizza maggiormente”. Quello del barbiere era considerato nell’antichità un lavoro di alto livello. Per le civiltà più antiche tagliare i capelli era un modo per eliminare il male accumulato e rinnovare la propria energia interiore. Nel corso degli anni questo mestiere ha subito profondi cambiamenti, con alti e bassi. “Vedere che oggi è in netto rialzo è una grande soddisfazione e soprattutto è un motivo in più per riportare le vecchie tradizioni”, aggiunge Fabio che secondo il suo concetto il suo più che un salone è un “barber shop”. Perchè? “Ma questo significa attendere il cliente, proporgli una vasta scelta di servizi, dal più antico al più moderno e, soprattutto, curarlo e farlo rilassare. Questo è l’unico obiettivo per me e per il mio staff ogni mattina, quando assieme a mio fratello Francesco mi metto a lavoro nel mio barber shop in via Marc’Antonio Catiniano.