Le imprese di nuova o di recente costituzione incontrano, in assenza di garanzie, maggiori difficoltà non disponendo di dati storici di performance, divenuti, in tempi di crisi, particolarmente decisivi nelle valutazioni di bancabilità.
Quale dimensione e forma giuridica deve avere l’impresa per richiedere il finanziamento alla regione Puglia?
Le microimprese che intendano effettuare nuovi investimenti in una sede operativa da più di 6 mesi in Puglia e che devono essere considerate imprese “non bancabili”. Le forme giuridiche che possono richiedere il finanziamento sono le seguenti: ditta individuale; società in nome collettivo; società in accomandita semplice; società cooperative; società a responsabilità limitata semplificata; attività professionali e di consulenza esercitate in forma individuale; associazioni tra professionisti.
Ci sono delle attività che non possono essere finanziate? Pesca e dell’acquacoltura; produzione primaria prodotti agricoli; settore carboniero e siderurgia; imprese attive nella trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli; trasporto di merci su strada; settore della costruzione navale; fibre sintetiche; fornitura e produzione di energia, acqua e gestione di reti fognarie; attività finanziarie, assicurative, immobiliari, attività di noleggio e leasing operativo; attività riguardanti le lotterie, le scommesse e le case da gioco; attività di organizzazioni associative; attività commerciali e di intermediazione.
A quanto ammonta il finanziamento della Regione Puglia? I finanziamenti concessi saranno erogati ai destinatari sotto forma di mutui chirografari con le seguenti caratteristiche: importo minimo: 5.000,00 €; importo massimo 25.000,00 €; durata massima: 60 mesi più preammortamento della durata di 6 mesi; tasso di interesse: fisso, pari al 70% del tasso di riferimento UE (meno dell’1%); rimborso: in rate costanti; garanzie: al momento dell’istruttoria dell’istanza di finanziamento non saranno richieste garanzie reali, patrimoniali e finanziarie, fatta eccezione per le società cooperative a responsabilità limitata.
Quali spese possiamo sostenere? Sono ammissibili le spese per l’investimento (che devono rappresentare almeno il 30% del totale delle spese previste nell’istanza di finanziamento): opere murarie e assimilate; acquisto di macchinari, impianti e attrezzature varie, nonché automezzi nei casi in cui gli stessi siano di tipo commerciale; acquisto di programmi informatici commisurati alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa; trasferimenti di tecnologia mediante l’acquisto di diritti di brevetto e licenze, connessi alle esigenze produttive e gestionali dell’impresa.
Sono ammissibili le seguenti altre spese al netto dell’IVA (che non devono superare il 70% del totale delle spese previste nell’istanza di finanziamento): spese relative all’acquisto di materie prime, semilavorati, materiali di consumo; spese di locazione di immobili derivanti da contratti registrati o di affitto impianti/apparecchiature di produzione; utenze: energia, acqua, riscaldamento, telefoniche e connettività corrisposte direttamente ai gestori sulla base di contratti intestati all’impresa beneficiaria; premi per polizze assicurative su beni materiali mobili o immobili di proprietà dell’impresa; è ammissibile esclusivamente l’acquisto di macchinari, impianti, attrezzature e automezzi usati da imprese che svolgano abitualmente attività di commercializzazione di tali beni.
Cosa dobbiamo dimostrare di avere? Una Garanzia Morale. Il richiedente dovrà indicare le generalità della persona che esprimerà una garanzia morale sulla solvibilità e moralità dell’impresa proponente. Potranno rilasciare garanzie morali persone che operano sul territorio regionale con un ruolo di riferimento rispetto a specifiche comunità o gruppi sociali purché radicati sul territorio in cui operano. Tra questi, sono abilitati a prestare garanzie morali rappresentanti o responsabili di: associazioni iscritte al Registro regionale delle associazioni di promozione sociale; associazioni iscritte al Registro regionale delle associazioni di volontariato; organizzazioni religiose; fondazioni e ONG; organizzazioni sindacali e datoriali; associazioni iscritte al Registro Nazionale delle Associazioni e Società Sportive dilettantistiche; associazioni iscritte al Registro regionale delle associazioni di immigrati; associazioni culturali iscritte ad Albi tenuti da Pubbliche Amministrazioni; associazioni iscritte al Registro regionale delle Associazioni femminili; uffici delle Pubbliche Amministrazioni. Per qualsiasi informazione potete contattare l’ing. Andrea Mingolla al numero 0831/73.22.44 ufficio URP CVomune di Mesagne (BR)
La Regione eroga finanziamenti a tasso agevolato
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