Il Progetto “Memoria Minerale” entra nel vivo delle sue attività e lo fa sabato 6 Ottobre dalle ore 17.00 in via Castello con una Festa urbana di raccolta della memoria.
L’evento è organizzato dalla Associazione G. Di Vittorio in collaborazione con i Partner di progetto e prevede una serie di originali momenti di partecipazione che si susseguiranno sino alle ore 22.00.
Si parte alle 17,00 con il Laboratorio di Antichi giocattoli a cura di Auser e Thalassia, una vera officina di strada per costruire e giocare come quando le mani sapevano dal nulla creare. Sono ben accetti bambini con i nonni e chiunque ricordi antichi giochi da costruire!
Alle ore 19,00 si continuerà con la Proiezione di Videodocumentari a cura di Paola Crescenzo e Daniele Guadalupi che realizzeranno anche videointerviste sul posto, mentre alle ore 19,30 avrà luogo un Dibattito aperto con il pubblico per riflettere sul concetto di memoria nella città, a cura di Simonetta Dellomonaco (Coordinatore Generale del progetto) e Luigi D’Elia. Nel corso del dibattito saranno presentati i Laboratori di Teatro, Cinema e Artigianato artistico ed i più giovani potranno prenotare un colloquio per partecipare al laboratorio gratuito di cinema. Insieme agli ospiti in programma sono invitati a prendere parte alla discussione tutti i cittadini che vogliono contribuire alla ricerca.
Alle ore 20,00 l’Auser proporrà la Degustazione di cibi tipici della tradizione locale, preparati rigorosamente con prodotti a km0, e la Raccolta delle Ricette con un vivo dialogo tra le donne della città che metteranno in comune il loro sapere culinario. A seguire, la festa urbana si concluderà con i Racconti brevi di Cieli e Paesi (ore 21:00) con Luigi D’Elia e Alessandra Manti.
“Si tratta di un momento importante per l’identità della città di Mesagne a cui tutti i cittadini sono invitati a partecipare per costruire insieme la Banca Cittadina della Memoria – spiega il Presidente della Associazione G. Di Vittorio Damiano Franco. L’obiettivo della Banca della Memoria ed in particolare di questa prima Festa della Raccolta – continua il Presidente – è quello di raccogliere documenti e testimonianze di vario genere che serviranno a costruire uno spazio culturale, sia fisico che virtuale, che possa raccontare e custodire, attraverso un prezioso patrimonio documentario, la storia dei luoghi e della popolazione mesagnese”.
Per partecipare attivamente alla Festa di Raccolta della Memoria è possibile portare una ricetta, una foto, una storia che non si vuole vada perduta, affinché possa essere custodita nella Banca della Memoria che sarà realizzata presso la sede dell’Associazione G. Di Vittorio. Nel corso della serata sarà allestita una postazione per le riprese video per la realizzazione di videointerviste, raccolta di racconti, storie, miti, leggende.
Lascia pensare il termine “prima”… forse è riferito all’Associazione in questione che raccoglie per la “prima” volta pezzi di memoria della nostra città… se è così va bene, ma se si riferisce, come purtroppo si evince, ad una prima raccolta in assoluto… allora siamo lontani dal vero, visto che altre associazioni hanno da molto tempo e molto prima raccolto gran parte della nostra memoria storica e culturale! Non capisco, se si tiene veramente al bene comune, perché snobbare chi ha in precedenza fatto tanto e perché non cercare, da vera associazione cittadina, interessi e punti di contatto con altre associazioni… Leggi di più »